Era giunto al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in evidente stato di alterazione psicofisica. Durante l’attesa, il giovane, un minorenne di anni 16, manifestava una forte agitazione. Quando i sanitari si sono avvicinati per calmarlo, il minore ha dato in escandescenza, sferrando violentemente un pugno al volto di un infermiere, procurandogli lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
Con l’accusa di lesioni al personale medico, i carabinieri della sezione Radiomobile di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna un 16enne residente nel Reggiano.
È accaduto il 10 novembre scorso, quando un ragazzo di 16 anni, è giunto al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in evidente stato di agitazione dovuto alla probabile assunzione di sostanze stupefacenti. Un infermiere, nel tentativo di calmare il giovane particolarmente agitato, è stato colpito con violenza al volto con un pugno. A seguito dell’accaduto, intervenivano in aiuto del collega il personale medico e paramedico che aveva assistito alla scena. Quindi la chiamata al 112 da parte dei sanitari in servizio al Pronto Soccorso che ha inviato sul posto un equipaggio della sezione radiomobile di Reggio Emilia. I militari hanno identificato il minore e raccolto testimonianze.
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