Il capogruppo in Consiglio comunale (e fresco candidato sindaco sconfitto) di Coalizione civica, Fabrizio Aguzzoli, non correrà con Europa Verde alle prossime elezioni regionali. La pazza idea, sostenuta principalmente dallo storico espondente dei Verdi Duilio Cangiari, è dunque tramontata, con gioia e serenità per altro da parte dei più. Dello stesso Aguzzoli, ma anche di Alessandro Miglioli, capogruppo di Verdi e Possibile in Consiglio comunale a Reggio, che oggi si dice “sollevato della decisione presa dai nostri alleati”, in quanto “questa candidatura non stava venendo capita dall’elettorato che ci ha sostenuto alle amministrative giusto tre mesi fa, in un progetto di città alternativo a quello del candidato sindaco Aguzzoli”.
Il candidato a sostegno di Michele de Pascale nella coalizione di centrosinistra sarà, per il collegio di Reggio Paolo Burani, ex consigliere comunale a Reggio proprio di Europa Verde. La decisione è stata presa l’altra sera dal direttivo regionale, dopo che il nome di Aguzzoli era emerso a maggioranza (ma col voto negativo dell’assessore Carlotta Bonvicini) da quello provinciale.
Fabrizio Aguzzoli ieri ha dichiarato all’agenzia Dire, di essere tuttavia sereno. «Più che amarezza c’è dispiacere per una scelta che poteva essere chiarita molto prima senza arrivare all’ultimo momento – ha detto – Le nostre posizioni sono sempre state molto chiare e non sono mai cambiate, mentre lo sono state quelle di Europa Verde, che prima ha dato il via libera e poi ha posto delle condizioni che all’inizio aveva accettato».
Dal «loro regionale – ha aggiunto Aguzzoli – mi hanno chiesto ripetutamente di prendere la tessera di Europa Verde, cosa che io ho rifiutato ed evidentemente questo è stato interpretato come una mancanza di affidabilità della mia candidatura». C’è comunque «estrema serenità ed è ben lontano da me contestare questa scelta del regionale di Europa Verde. Auguri a Paolo Burani di una buona campagna elettorale ma chiaramente per noi di Coalizione civica l’interlocuzione con loro finisce qui. All’interno di Europa Verde il regionale ha sconfessato il provinciale di Reggio e questo sarà certamente un problema».
La nota di Miglioli (Verde e possibile)
Nelle ultime settimane l’annuncio da parte dei Verdi della potenziale candidatura alle prossime regionali di Fabrizio Aguzzoli, il candidato sindaco di Coalizione Civica alle ultime amministrative, ha fatto molto discutere.
Personalmente, nonostante il mio ruolo di capogruppo nel consiglio comunale di Reggio per la lista Verdi e Possibile, ho preferito rimanere in silenzio per non alimentare facili confusioni e malintesi in una fase politicamente molto complessa.
La recente decisione presa dal direttivo regionale dei Verdi di non candidare Aguzzoli era nell’aria da giorni, ed ora che finalmente il fatto si è consumato non posso che definirmi sollevato della decisione presa dai nostri alleati. Questa candidatura non stava venendo capita dall’elettorato che ci ha sostenuto alle amministrative giusto tre mesi fa, in un progetto di città alternativo a quello del candidato sindaco Aguzzoli.
Nelle prossime settimane ci attende una sfida elettorale importantissima alla quale dobbiamo farci trovare preparati. Ritengo che la lezione più importante da imparare dagli eventi delle ultime settimane sia l’estrema necessità di un maggior dialogo fra le forze politiche che compongono AVS e uno stretto coordinamento fra i numerosi amministratori locali eletti dai nostri partiti nel territorio reggiano, da Castelnovo Monti a Poviglio. Il grande appeal dimostrato da AVS negli ultimi anni è dato in primo luogo dal suo essere per l’elettore una scelta netta, una presa di posizione senza ambiguità a favore delle istanze progressiste ed ecologiste che rappresentiamo.
Dovremo da ora in poi cercare di portare questa chiarezza di pensiero anche nei nostri processi decisionali, dialogando fra di noi e con un elettorato che ha disperato bisogno di una credibile proposta alternativa ad una delle peggiori destre europee. Il nostro territorio non merita niente di meno.
Aguzzoli ieri ha dichiarato all’agenzia Dire, di essere tuttavia sereno. «Più che amarezza c’è dispiacere per una scelta che poteva essere chiarita molto prima senza arrivare all’ultimo momento – ha detto – Le nostre posizioni sono sempre state molto chiare e non sono mai cambiate, mentre lo sono state quelle di Europa Verde, che prima ha dato il via libera e poi ha posto delle condizioni che all’inizio aveva accettato».
Dal «loro regionale – ha aggiunto Aguzzoli – mi hanno chiesto ripetutamente di prendere la tessera di Europa Verde, cosa che io ho rifiutato ed evidentemente questo è stato interpretato come una mancanza di affidabilità della mia candidatura». C’è comunque «estrema serenità ed è ben lontano da me contestare questa scelta del regionale di Europa Verde. Auguri a Paolo Burani di una buona campagna elettorale ma chiaramente per noi di Coalizione civica l’interlocuzione con loro finisce qui».
Altro dato politico sottolineato da Aguzzoli è che «all’interno di Europa Verde il regionale ha sconfessato il provinciale di Reggio e questo sarà certamente un problema». Insomma la partita delle regionali «è game over, ma restiamo a fare opposizione in Consiglio, come da mandato ricevuto dagli elettori», conclude l’esponente di Coalizione civica.
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