Il Comune di Reggio, dopo aver partecipato a un bando del Ministero dell’istruzione, si è visto assegnare 888.750 euro di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr, Missione 4 istruzione e ricerca) per la realizzazione di tre nuove mense scolastiche nelle scuole primarie Marconi di Ospizio, Boiardo di Bagno e Valeriani di Cadè.
Alla scuola primaria Marconi di Ospizio sarà realizzata una nuova mensa nell’area cortiliva situata sul retro: è previsto un nuovo edificio dall’estetica essenziale e contemporanea, collegato alla palazzina scolastica già esistente da un tunnel vetrato al livello del piano rialzato. Il nuovo edificio sarà energeticamente efficiente e sostenibile: sarà realizzato con tecnologie, materiali e impianti Nzeb (Nearly Zero Energy Building, ovvero “edificio a energia quasi zero”), avrà un tetto verde con impianto fotovoltaico, serramenti isolanti, impianto di riscaldamento a pavimento, impianto di ventilazione con recupero di calore e luci led. La nuova mensa avrà una superficie di circa 200 metri quadrati e potrà accogliere 125 posti a sedere, potendo fornire dunque altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo previsto è di 395.000 euro, di cui 355.500 euro finanziati dalle risorse del Pnrr.
Alla scuola primaria Boiardo di Bagno, invece, sarà costruita una nuova mensa con l’ampliamento dell’edificio già esistente, che ospita la scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado. L’edificio allungato situato a nord sarà soprelevato di un piano, dove troverà posto la mensa, che avrà una superficie di circa 200 metri quadrati e consentirà di ricavare 250 posti per altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo previsto è di 395.000 euro, di cui 355.500 euro finanziati dalle risorse del Pnrr.
La scuola primaria Valeriani di Cadè, infine, sarà dotata di una nuova mensa tramite la riconversione degli spazi inutilizzati situati al piano primo dell’edificio scolastico (ala costruita nel 2010), che sarà contestualmente ampliato. Sarà inoltre aggiunto un ascensore di collegamento tra la nuova mensa, il piano rialzato e il piano terra, in modo da garantire un percorso accessibile a tutti. La nuova mensa, così come le aree già utilizzate dell’ampliamento del 2010, sarà dotata di un impianto di riscaldamento a pavimento, un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, un impianto di illuminazione con corpi illuminanti a led e sensori di luminosità/presenza, schermature solari mobili integrate nei serramenti. La superficie della mensa sarà di circa 200 metri quadrati, nei quali troveranno spazio 125 posti a sedere per altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo previsto per l’intervento è di 197.500 euro, di cui 177.750 euro finanziati dalle risorse del Pnrr.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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