Il mercatino delle aziende agricole e biodinamiche associate al BIO Distretto Reggiano torna ad animare i Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c) domenica 27 agosto, dalle 8 alle 13.30.
Nell’area cortiliva dei Chiostri di San Pietro, gli espositori del mercatino metteranno in vendita solo ciò che viene espressamente prodotto nella loro azienda o in altre aziende locali del BIO Distretto, proponendo anche piccoli assaggi e degustazioni. Si tratta di aziende in possesso della certificazione bio o che sono in corso di conversione (la certificazione si ottiene solo al termine del terzo anno di coltivazione bio). Saranno presenti, inoltre, alcune aziende biologiche ospiti provenienti da fuori provincia, selezionate secondo criteri di qualità e caratteristiche bio.
Dalle ore 10 alle 11, negli spazi del Laboratorio aperto, è previsto anche un atelier per bambini e famiglie dedicato a pane, burro e marmellata, una colazione o merenda tutta da riscoprire. Matilde Montanari, cuoca e atelierista di Pause Atelier dei Sapori, insegnerà l’arte di produrre in casa il pane e il burro, oltre a svelare tante nuove idee per la realizzazione di confetture naturali con i prodotti del nostro territorio.
A seguire, dalle ore 11.30, Mirco Marconi del BIO Distretto Reggiano insieme a Claudio Buscaroli del Centro Ricerche Produzioni Vegetali di Cesena sono i protagonisti di un laboratorio del gusto dedicato a pesche e susine tradizionali, quasi scomparse dai mercati e, con assaggi e degustazioni, guideranno i partecipanti alla riscoperta delle pesche bianche Buco incavato, San Varano e Celestina, la nettarina Poppa di Venere per finire con le susine Vacaza Zabeo e Uovo di Gallina.
Le iniziative, finalizzate a tramandare la conoscenza e a valorizzare il cibo biologico, buono, sano, pulito e giusto, sono aperte a tutti con accesso libero e gratuito.
I prodotti del mercatino – verdure, ortaggi, frutta, cereali e farine, pasta di grano duro, pane, miele, erbe aromatiche, confetture, vino bio – saranno utilizzati anche dai cuochi atelieristi di Pause Atelier dei Sapori per la preparazione del menù del Bistrot Food in Chiostri.
In particolare, per la colazione di domenica 27 agosto a colazione saranno disponibili due tipi di sfogliatine preparate appositamente nel Bistrot FOOD in Chiostri.
A pranzo ritorna il Companatico, un tris di torte salate artigianali alle verdure cucinate dagli atelieristi di Pause Atelier dei Sapori, mentre nel corso di tutta la giornata sarà possibile gustare il ghiacciolo di anguria e melone di Terra e Anyma.
Il progetto “Dalla Terra alla Tavola”, promosso da BIO Distretto Reggiano Aps, Laboratorio Aperto e Pause Atelier dei Sapori, con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia, promuove l’agricoltura biologica e rigenerativa praticata nelle aziende agricole sostenibili per diffondere la cultura del nostro territorio, favorire la cura dell’ambiente e tutelare la biodiversità per migliorare l’ecosistema reggiano.
Le iniziative sono gratuite, aperte al pubblico fino ad esaurimento posti e senza necessità di iscrizione.
DALLA TERRA ALLA TAVOLA – “A colazione con i produttori del BIO Distretto Reggiano”
Chiostri di San Pietro, via Emilia San Pietro 44/c, Reggio Emilia
Ogni ultima domenica del mese dalle ore 8.30 alle 13.30 (27 agosto, 24 settembre, 29 ottobre, 26 novembre)
Mercatino delle aziende agricole biologiche e biodinamiche del Bio Distretto Reggiano
Menù dedicati nel bistrot Food in Chiostri
Atelier e laboratori del gusto gratuiti, aperti al pubblico senza necessità di iscrizione (fino ad esaurimento posti).
Per info: https://www.chiostrisanpietro.it/eventi/dalla-terra-alla-tavola/
Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro
E’ un Laboratorio di innovazione aperta, il cui obiettivo è lo sviluppo di nuovi servizi, prodotti e processi nel campo della cultura, del welfare e dell’educazione, in risposta ai bisogni della comunità. Una comunità che, nello scambio di conoscenza orientata al fare, crea occasioni educative e di formazione, rafforza competenze personali, sociali, di cittadinanza e digitali, specialmente nei giovani. Il Laboratorio è gestito dal 2019 da un raggruppamento temporaneo di imprese composto da Consorzio Quarantacinque c.s. e Consorzio Oscar Romero.
Pause Atelier dei Sapori
E’ un progetto dedicato al cibo e al gusto, un centro di ricerca permanente di Fondazione Reggio Children relativo all’origine e allo sviluppo dei sensi del gusto.
Food in Chiostri è un luogo in cui sperimentare e scoprire, attraverso la cucina e gli atelier, i saperi del cibo e le infinite possibilità nutrizionali, culturali e di storie legate al gusto della Comunità del territorio. Un luogo della città che si dedica alla tradizione reggiana, attento alla stagionalità, sostenibilità e rigenerazione in cucina.
Bio Distretto Reggiano
E’ un’associazione di promozione sociale che abbraccia tutta la provincia di Reggio Emilia, nata il 15 maggio 2023 allo scopo di promuovere la rigenerazione dell’ambiente e la produzione e il consumo di cibo della Pianura Padana, attraverso la creazione di una rete solidale tra aziende agricole biologiche e biodinamiche e il coinvolgimento di tutta la società civile.
Le 20 aziende agricole partecipanti al progetto
Agricola Giovanardi, Agriturismo Bosco del fracasso, Azienda Agricola Biogold, Azienda Agricola Podere Cinque Biolche, Azienda agricola Villa Villacolle, Aziendagricola Terra e Anyma, BioFan Pieve, ConservArt, Cooperativa La Collina, Ferretti Vini, Il Miele di Nonno Lello, Istituto d’Istruzione Superiore “Antonio Zanelli”, La Fattoria di Sara, La Professora, L’Orto che non c’è, L’orto di Lucia, Podere Giardino, Pugliese Enrico Apicultura, San Giacomo srl.
Comune di Reggio Emilia
Il Comune di Reggio Emilia sta lavorando sulle tematiche del cibo e della sua filiera che rappresentano il motore per lo sviluppo rurale e per la protezione dell’ambiente e sui quali le politiche locali possono incidere positivamente. Il Comune ha assunto nel nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) diverse sfide importanti quali ad esempio declinare su scala locale la strategia Farm to Fork promossa con il Green Deal Europeo. Sta lavorando insieme a diversi attori presenti sul territorio alla realizzazione di progetti di promozione e valorizzazione, in particolare delle aree periurbane ma non solo, al fine di promuovere sempre più una cultura della sostenibilità ambientale e alimentare e che mirano a valorizzare le tante eccellenze presenti a livello locale provando a creare nuovi spazi di connessione, relazione, confronto e progettazione. La prossima adesione al BIO Distretto e il patrocinio a questo primo evento sono un’ulteriore tappa in questa direzione che il Comune ritiene strategica per la tutela dell’ambiente e la transizione ecologica.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]