Reggio. Da sabato 5 al via il Premio internazionale Paolo Borciani

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S’inaugura sabato 5 giugno 2021 la XII edizione del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani”, realizzata con il sostegno di MaxMara, exclusive partner del Concorso, con il contributo della Camera di Commercio di Reggio Emilia e la consulenza artistica di Francesco Filidei. Il Concorso, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna sarà #Plastic-freER, secondo il piano regionale per la riduzione dell’incidenza della plastica sull’ambiente.

La serata di apertura si terrà ai Chiostri di San Pietro (ore 20.00) ed è affidata al Trio di Parma con Alessandro Carbonare al clarinetto. In programma Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen. Info e biglietti (€12/10) su www.premioborciani.it

Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 nella classe di musica da camera di Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio “A. Boito” di Parma. Successivamente il Trio ha approfondito la sua formazione musicale con il leggendario Trio di Trieste presso la Scuola di Musica di Fiesole e l’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2000 è stato scelto per partecipare all’Isaac Stern Chamber Music Workshop presso la Carnegie Hall di New York.


Il Trio di Parma ha ottenuto i riconoscimenti più prestigiosi in ambito nazionale e internazionale e collabora con importanti musicisti quali Vladimir Delman, Carl Melles, Anton Nanut, Bruno Giuranna, Simonide Braconi, Alessandro Carbonare, Eduard Brunner e Guglielmo Pellarin; ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e per numerose emittenti estere (Bayerischer Rundfunk, NDR, WDR, MDR, Radio Bremen, ORT, BBC Londra, ABC-Classic Australia). I componenti del Trio di Parma hanno un impegno didattico costante nei Conservatori di Novara, al Mozarteum di Salisburgo e al Conservatorio di Parma dove il Trio tiene anche un Master di Alto Perfezionamento in Musica da Camera.

Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia dal 2003, Alessandro Carbonare ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France.
Sempre nel ruolo di primo clarinetto, ha avuto importanti collaborazioni anche con i Berliner Philarmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York.
Si è imposto nei più importanti concorsi internazionali, si è esibito come solista e
ha registrato gran parte del repertorio per Harmonia Mundi e JVC Victor dando anche grande impulso alla nuova musica per clarinetto, commissionando nuovi concerti a Ivan Fedele, Salvatore Sciarrino, Luis De Pablo e Claude Bolling. Da sempre attratto non solo dalla musica “ classica” , si esibisce anche in programmi jazz e Klezmer. Su personale invito di Claudio Abbado, Alessandro Carbonare ha accettato il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart con la quale, sempre sotto la direzione del M° Abbado, registrato per Deutsche Grammophon il concerto K622 al clarinetto di bassetto, lavoro che ha vinto il 49° Record Academy Awards 2013.
Il suo impegno sociale lo vede presente a sostenere progetti che possano contribuire al miglioramento della società attraverso l’educazione musicale , ha infatti assistito Claudio Abbado nel progetto sociale dell’Orchestra Simon Bolivar e delle orchestre infantili del Venezuela.
Grande successo ha ottenuto il cd per Decca “The Art of the Clarinet”, mentre il canale satellitare SKY-CLASSICA gli ha dedicato un ritratto per la serie «I Notevoli».
È professore di clarinetto all’Accademia Chigiana di Siena.

A partire da domenica 6 giugno al Teatro Valli, i nove quartetti in gara selezionati preliminarmente tra le numerose candidature giunte da tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Corea del Sud, si confronteranno durante quattro prove selettive aperte al pubblico.

Domenica 6 giugno iniziano i Quartetti Karski e Leonkoro (10.30 – 12.00) e Mona e Adelphi (16.00 -17.30).

Per accedere alle prove, con ingresso gratuito, è necessario prenotarsi alla biglietteria del teatro (biglietteria@iteatri.re.it)

Da domenica sotto il portico del Teatro Municipale Valli aperitivi in collaborazione con Cacio & Pepe.

I quartetti in gara sono:

Quartetto ADELPHI Belgio/Spagna/Serbia/Germania

Quartetto AGATE Francia

Quartetto ARETE Corea del Sud

Quartetto BALOURDET Stati Uniti
Quartetto CHAOS Germania/Ungheria/Italia/Paesi Bassi

Quartetto ELMIRE Francia

Quartetto KARSKI Belgio/Polonia

Quartetto LEONKORO Germania

Quartetto MONA Francia/Germania/Israele/Stati Uniti

Tre dei quartetti in competizione saranno ammessi alla finale prevista per domenica 13 giugno 2021. La serata sarà trasmessa anche in diretta streaming sulla piattaforma Idagio e su www.premioborciani.it.

Il calendario delle prove e le modalità di prenotazioni saranno disponibili sul sito web www.premioborciani.it dove saranno comunicati anche tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

La giuria è presieduta da Emmanuel Hondré, direttore del Dipartimento Concerti e Spettacoli della Philharmonie de Paris. Ne fanno parte: Martin Beaver, violino del Tokyo String Quartet; Francesco Dillon, violoncello del Quartetto Prometeo; Anthea Kreston; Jana Kuss, violino del Quartetto Kuss; il pianista Alexander Lonquich e la violista Antoine Tamestit.

Nuova commissione per Quartetto d’Archi – Le quattro prove percorrono l’arco temporale che va dal Settecento al Contemporaneo e una “Carta Bianca” con improvvisazioni o performance a scelta. Tutti i partecipanti eseguiranno inoltre in prima assoluta UTA-ORI. Weaving Song for string quartet, la nuova commissione per Quartetto d’Archi che il Premio Paolo Borciani ha affidato a Toshio Hosokawa, tra i più rappresentativi e conosciuti autori del nostro tempo, formatosi a Berlino alla scuola di Isang Yun, oltre che profondo conoscitore della musica tradizionale giapponese.

Premi – Al primo classificato sarà assegnato un premio in denaro di € 25.000, i vincitori avranno una residenza artistica a Reggio Emilia nel corso della Stagione 2021-2022 e una tournée internazionale, coordinata da Lorenzo Baldrighi Artists Management in collaborazione con Konzertdirektion Goette, Amburgo, per Germania, Austria e Svizzera; L’Agence, Parigi,
per la Francia; Ivy Artists, L’Aia, per Belgio, Olanda e Lussemburgo; Sulivan Sweetland, Londra, per il Regno Unito, che li porterà ad esibirsi nelle più prestigiose sale da concerto. Saranno inoltre assegnati il Secondo Premio di
€ 10.000 (diecimila/00), il Terzo Premio di
€ 5.000 (cinquemila/00), il Premio Speciale
€ 3.000 (tremila/00) per la migliore esecuzione della nuova composizione per quartetto d’archi commissionata a Toshio Hosokawa, il Premio del Pubblico
€ 2.000 (duemila/00), il Premio Under 20
€ 1.000 (mille/00) e una borsa di studio dalla Jeunesses Musicales Deutschland. Tutti i dettagli sono contenuti nel bando di partecipazione.

Aggiornamenti in tempo reale con i social network – anche quest’anno sarà possibile rimanere sempre aggiornati e seguire tutte le fasi del Concorso attraverso i canali social del Premio Borciani. Facebook, Instagram e YouTube saranno i canali diretti sempre attivi: presentazioni dei partecipanti, interviste, brevi clip video, registrazioni audio saranno disponibili a tutti i fan e gli appassionati, per seguire quello che accade al Concorso in tempo reale. I contatti: Facebook; Instagram: #premiopaoloborciani #ppb2021 #stringscompetition

Anche per questa edizione Rai Radio Tre si conferma media partner del Concorso

In occasione della XII edizione del “Premio Paolo Borciani” si terrà al Teatro Valli di Reggio Emilia la 65° Assemblea generale della WFIMC, la Federazione Mondiale dei Concorsi Musicali Internazionali.

Riconosciuto in tutto il mondo come precursore del pret-à-porter moderno, il Gruppo Max Mara è una delle più importanti fashion house internazionali e la prima azienda di confezione italiana creata (nel 1951) con l’intento di proporre abbigliamento femminile “haute de gamme” prodotto secondo processi industriali d’eccellenza. Un primato che il Gruppo Max Mara ha consolidato nel tempo grazie al suo stile rigoroso e prezioso, che ha ottenuto da sempre un crescente successo su scala mondiale, dimostrato oggi dagli oltre 2.600 store inoltre 100 nazioni nel mondo.

www.maxmara.com

Il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi “Premio Paolo Borciani” è stato fondato nel 1987 per decisione unanime della Giunta Comunale di Reggio Emilia, in omaggio a Paolo Borciani (1922-1985), fondatore e primo violino del Quartetto Italiano. Il Premio è oggi diventato uno dei concorsi più importanti al mondo. Si svolge ogni tre anni al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia, promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia.

www.iteatri.re.it

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I quartetti in gara

Quartetto ADELPHI Belgio/Spagna/Serbia/Germania

Fondato nel 2017 al Mozarteum di Salisburgo, nel 2020 vince il primo premio alla Irene Steels-Wilsing Foundation Competition e al Heidelberger Frühling String Quartet Festival. Igor Ozim, Benjamin Schmid, Rainer Schmidt, Thomas Riebl, Heinrich Schiff e Clemens Hagen sono tra i maestri che hanno guidato i quattro membri europei negli studi.

Quartetto AGATE Francia

Originari del sud della Francia, i membri del quartetto hanno trovato a Berlino l’ambiente ideale per la loro naturale curiosità. Nel 2016 fondano il CorsiClassic Festival. Al Conservatoire di Parigi si formano con Mathieu Herzog e Luc-Marie Aguera.

Quartetto ARETE Corea del Sud

Fondato nel settembre 2019, l’Arete Quartet supera all’unanimità l’audizione del Kumho Art Hall Young Chamber Concert nello stesso anno e debutta nel 2020 alla Kumho Art Hall Yonsei University. I loro concerti sono trasmessi dalla KBS music room Radio.

Quartetto BALOURDET Stati Uniti

Il Quartetto Balourdet, da Boston, è in residenza al New England Conservatory’s Professional String Quartet Program. Riceve nel 2020 la Medaglia d’oro alla Fischoff National Chamber Music Competition e nel 2019 il secondo premio alla Carl Nielsen International Chamber Music Competition.

Quartetto CHAOS Germania/Ungheria/Italia/Paesi Bassi

Nel 2020 vince il Premio Internazionale Vittorio Rimbotti e si distingue come “most convincing newcomer” nell’ambito del 65esimo Chamber Music Campus della Jeunesse Musicales International. Selezionato per l’European Chamber Music Master nel 2019, il quartetto si sta perfezionando con Johannes Meissl a Vienna, ed è stato invitato ad esibirsi all’Heidelberger Streichquartettfest del 2022.

Quartetto ELMIRE Francia

Fondato nel 2016, il quartetto vince il terzo premio alla Carl Nielsen International Chamber Music Competition nel 2019 e il premio speciale per la migliore interpretazione di un brano contemporaneo. Vince il secondo premio alla FNAPEC European Competition in Paris e il Premio Speciale “Adolfo Betti” al Concorso di Musica da Camera Virtuoso & Belcanto a Lucca.

Quartetto KARSKI Belgio/Polonia

Fondato in Belgio nel 2018, riceve Grand Prix e il Premio Speciale per gli alunni del Conservatorio Reale di Bruxelles al IV Concorso Internazionale Triomphe de l’Art a Bruxelles. Tra i loro mentori si annoverano David Waterman, Philippe Graffin e Amy Norrington. Dal 2019 il quartetto partecipa al programma String Quartet Studio presso il Royal Northern College of Music di Manchester.

Quartetto LEONKORO Germania

Il quartetto studia con Eckart Runge e Gregor Sigl all’Università delle Arti di Berlino ed entra a far parte dell’Istituto Internazionale di Musica da Camera di Madrid nella classe di Günter Pichler. Si forma inoltre con Alfred Brendel, Rainer Schmidt, Heime Müller, Oliver Wille e Luc-Marie Aguera. Nel 2019 vince il primo premio “Adolfo Betti” di Udine.

Quartetto MONA Francia/Germania/Israele/Stati Uniti

Fondato nel 2018 al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, il Quartetto si esibisce in luoghi parigini quali Pierre Boulez Hall, Petit Palais, Salle Cortot, Studio 104 di Radio France e partecipa a un lungometraggio dal titolo “Générations France Musique”. A gennaio 2020 è tra i quartetti selezionati per esibirsi alla Biennale dei Quartetti d’Archi alla Cité de la Musique.