E’ stato approvato oggi dal Consiglio comunale il Bilancio di previsione 2023-2025 del Comune di Reggio Emilia. Il documento è stato approvato con 19 voti a favore (Pd, +Europa, Europa verde-Immagina Reggio, Reggio è) e 10 voti contrari (Coalizione civica, Alleanza civica, Forza Italia, Lega Salvini premier, Movimento 5 stelle).
PUNTI CHIAVE DELLA MANOVRA – Protezione e sviluppo sono i due cardini su cui ruota il Bilancio. Protezione economica e sociale nell’attuale contesto segnato dall’aumento dei prezzi: il congelamento di tariffe e tasse e il mantenimento delle agevolazioni di competenza comunale costituisce una protezione per famiglie e imprese. Sviluppo sostenibile per continuare a costruire prospettive per il futuro della comunità reggiana, sia sul fronte quantitativo delle risorse, sia sotto l’aspetto qualitativo di una linea politica generale improntata alla Sostenibilità qualitativa e quantitativa.
DIMENSIONAMENTO DEL CARO ENERGIA – L’Amministrazione comunale si trova a fronteggiare, oltre a un quadro inflattivo particolarmente insidioso, un caro energia stimato ad oggi per il 2023 in 7 milioni di euro in più rispetto alla media degli anni precedenti, pari a un +68% rispetto al 2021 ed ai dati iniziali 2022 (riveduti successivamente con incrementi nel corso dell’anno). Ad esempio: dai 9,5 milioni di euro iniziali del 2022 ai 15,965 milioni di euro stimati necessari per sostenere i rincari nel 2023.
In particolare, le previsioni di Bilancio 2023 prevedono uno stanziamento 2023 di 6,340 milioni di euro per utenze elettriche, di gas e acqua del Comune (contro i 2,269 milioni inizialmente previsti nel 2022); 2,828 milioni per la gestione calore (2,128 milioni previsti inizialmente per il 2022) e 6,797 milioni di euro per l’illuminazione pubblica (5 milioni furono previsti inizialmente per il 2022).
Sullo sfondo del quadro delle risorse, si prevede una linea di trasferimenti statali in calo del 26% rispetto al 2020; una condizione certo del tutto insufficiente per affrontare l’aumento delle spese per l’energia.
CONTROMISURE – La proposta di Bilancio indica contromisure in grado di assorbire questi impatti, che si riflettono sia sul funzionamento del Comune sia su famiglie e imprese, consistenti in:
piani di razionalizzazione di spesa per far fronte agli aumenti delle utenze;
recupero di risorse dalla lotta all’evasione di Imu e Tari: 1,8 milioni di euro previsti nel 2023; 1,6 milioni nel 2024 e 1,5 milioni nel 2025;
attrazione rilevante di risorse regionali, nazionali ed europee, per un valore di 19,9 milioni di euro di trasferimenti per la spesa corrente;
attrazione molto significativo di risorse per investimenti, pari a circa 72 milioni di euro, di cui il 61,4% da Pnrr e il 24% da trasferimenti regionali e Fondi europei.
Sommando i valori destinati alla spesa corrente e agli investimenti, l’attrazione di risorse ‘esterne’ ammonta a 91,7 milioni di euro, di cui il 50% da Pnrr.
D’altro canto, la manovra:
conferma il mantenimento dei servizi alla persona in essere;
esclude nuove tassazioni o aumenti di tasse e tariffe esistenti, confermando una pressione fiscale tra le più basse in Emilia-Romagna.
MACRODATI – Complessivamente, il Bilancio previsionale 2023 ha un valore di 309,8 milioni di euro, di cui 159,5 milioni per la spesa corrente e 149,7 milioni per gli investimenti.
Il Piano degli investimenti 2023-2025 ammonta a oltre 309,8 milioni di euro, di cui 149.734.736 euro nel 2023, 102.491.000 nel 2024 e 57.610.000 euro nel 2025. Vanno aggiunti 950.000 euro di project financing.
Le entrate per il sostegno agli investimenti nel triennio sono al 39,2% da contributi, al 15,6% da risorse proprie e al 34,6% da indebitamento.
Il ricorso all’indebitamento è in una dimensione sostenibile e controllata, con un incremento di circa 20 milioni di euro dal 2022 al 2023 (da 87 a 107 milioni).
Continuano a incidere debolmente le risorse derivate dai proventi da concessioni edilizie, intorno ai 3 milioni di euro, destinati agli investimenti.
DIVIDENTI – Iren spa realizzerà un dividendo atteso nel 2023 pari a 9,651 milioni di euro (contro gli 8,773 del 2022). Da Agac Infrastrutture è previsto invece un dividendo di circa 500.000 euro, sostanzialmente analogo a quello dell’anno procedente.
IN PROGRESS – Lo schema di Bilancio 2023 ha carattere tecnico in assenza della nuova legge di Stabilità e viene adottato, per altro con una tempistica relativamente anticipata rispetto a quella abituale, al fine di poter mantenere attivo e coerente quel sistema di protezione e rilancio impostati negli ultimi anni di crisi e ora solidamente appoggiati e ampliati sui finanziamenti del Pnrr. Ciò consentirà quindi di poter dare corso al Piano degli investimenti già a partire da inizio 2023, fare fronte come detto al caro prezzi dell’energia e dare continuità ai servizi alla persona.
La programmazione delle spese avviene seguendo un ordine di priorità e garantendo quelle obbligatorie.
Il tutto si salda con efficacie continuità alle misure approvate nell’ambito della delibera di Assestamento di Bilancio 2022 di fine anno, al voto del Consiglio comunale oggi pomeriggio.
DATI DI CONTESTO SOCIALE E POVERTÀ – Nel 2021 a Reggio Emilia – città di 170.283 abitanti, con 79.084 famiglie di cui il 43.3% monopersonali e l’11% monogenitoriali – sono state 1.402 le persone hanno beneficiato del reddito di cittadinanza di cui il 50.8% donne, il 66.3% cittadini italiani e il 49.6% vivente in nucleo monofamiliare.
Sono stati 856 i nuclei beneficiari di contributi economici per persone in condizione di povertà, per un totale 2.875 persone, di cui circa 1.300 tra bambini e giovani.
PIANI STRAORDINARI DI RAZIONALIZZAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI
Le azioni di razionalizzazione rispetto al risparmio sulla spesa energetica riguardano:
Immobili comunali:
• razionalizzare gli utilizzi delle sale civiche e di rappresentanza;
• recepire quanto introdotto nel decreto del Mite per la stagione di riscaldamento 2022-2023 con riduzione di 15 giorni del periodo di accensione, di 1 ora per quanto attiene la durata giornaliera di accensione e riduzione dei valori di temperatura dell’aria di 1°C per gli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale – con esclusione degli edifici adibiti a scuole materne e asili nido;
• valutare l’accorpamento di eventuali sedi decentrate;
• spegnimento degli impianti e chiusura degli uffici per uno o più pomeriggi o in corrispondenza di giornate prefestive.
Illuminazione aree pubbliche:
• valutare la riduzione della potenza dell’illuminazione senza compromettere la sicurezza della circolazione di veicoli e pedoni;
• valutare lo spegnimento dell’illuminazione di monumenti, fontane, parchi o altri luoghi minori che durante la notte vengono chiusi al pubblico.
LOTTA ALL’EVASIONE: RISORSE UTILI ANCHE PER LE BOLLETTE
Il recupero delle entrate e la lotta all’evasione costituiranno un gettito importante anche per fronteggiare il caro bollette. Per il recupero di Imu e Tari sono attesi 1,8 milioni di euro nel 2023; 1,6 milioni nel 2024 e 1,5 milioni nel 2025.
FOCUS 1
PROGETTI E OPERE FINANZIATI DAL PNRR
Le risorse assegnate a partire dal 2022 dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) a Reggio Emilia ammontano oggi complessivamente a 78,4 milioni di euro. Di seguito, i progetti presentati dal Comune e finanziati con appositi contributi, legati alle specifiche Missioni ‘trasversali’ del Piano.
Missione 1 – Digitalizzazione e innovazione: 1,5 milioni di euro
Adozione App Io: 10mila euro
Adozione piattaforma Pagopa: 93mila euro
Piattaforma notifiche digitali: 69mila euro
Esperienza del cittadino nei servizi pubblici: 516mila euro
Abilitazione al cloud per le Pa locali–Comuni: 847mila euro
Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica: 25,2 milioni di euro
Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica
Ristrutturazione con miglioramento sismico e adeguamento della normativa antincendio al nido Allende: 385mila euro
Ristrutturazione con miglioramento sismico e adeguamento della normativa antincendio nido Bellelli: 350mila euro
Ristrutturazione e adeguamento antincendio al nido-scuola Otello Sarzi: 220mila euro
Intervento di consolidamento del ponte via Pinotti sulla tangenziale: 154mila euro
Interventi di manutenzione straordinaria programmata ai ponti del Parco progetti Area Nord – 1° lotto: 247mila euro
Interventi di manutenzione straordinaria programmata ai ponti del Parco progetti Area Nord – 2° lotto: 165mila euro
Interventi di manutenzione straordinaria programmata ai ponti del Parco progetti Area Nord – 3° lotto: 100mila euro
Barriere da installare al ponte di via Asseverati: 30mila euro
Barriere al ponte di via Marx: 30mila euro
Centro internazionale Loris Malaguzzi – Intervento di efficientamento energetico previsto nel 2023: 210mila euro
Centro internazionale Loris Malaguzzi – Completamento dell’intervento di efficientamento energetico nel 2024: 210mila euro.
Scuola media Aosta: sostituzione edilizia, nuovo edificio previa demolizione dell’edificio attuale: 10,4 milioni di euro
Siti “orfani” da riqualificare – Area Ex MacelloTecton (858mila euro) e Area produttiva polifunzionale Gold (488mila euro)
Rafforzamento mobilità ciclistica sub investimento “Ciclovie urbane”
Completamento ciclovia 1 e 2 dal Campus San Lazzaro al centro città (560mila euro)
Realizzazione superciclabile stazione Mediopadana – confine comunale (1,84 milioni)
Rinnovo flotte bus e treni verdi: 8 milioni di euro
Missione 4 – Istruzione e Ricerca: 4,6 milioni di euro
Piano di estensione del tempo pieno e mense
Scuola primaria di Ghiarda, nuova mensa: 427mila euro
Scuola primaria Boiardo di Bagno, nuova mensa con ampliamento edificio esistente: 356mila euro
Scuola primaria Valeriani di Cadè, nuova mensa mediante riconversione degli spazi
inutilizzati al piano primo dell’ala nuova realizzata nel 2010: 178mila euro
Scuola primaria Dallaglio, nuova mensa realizzata nell’area cortiliva: 356mila euro
Scuola primaria Marconi, nuova mensa realizzata nell’area cortiliva scuola: 356 mila euro
Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia
Nido Haiku/Nido Terracchini, nuova costruzione: 2,9 milioni di euro
Missione 5 – Inclusione e coesione sociale: 47,1 milioni di euro
Programma innovativo della qualità dell’abitare
Pinqua – Abitare sociale e solidale: 8 milioni di euro
Pinqua – Ambiente e mobilità sostenibile: 3 milioni di euro
Pinqua – Economia, lavoro e innovazione: 4 milioni di euro
Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Pru quartiere Compagnoni – Riqualificazione delle ex scuole del Villaggio Catellani per un nuovo centro sociale/sede Auser: 209mila euro
Sviluppo del Pru Gardenia – Ristrutturazione dell’ex palestra in via Galliano: 1,2 milioni di euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio – Riqualificazione dei Chiostri di San Domenico, primo stralcio: 350mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio Emilia – Riqualificazione dei Chiostri di San Domenico, secondo stralcio: 290mila euro
Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Quartiere Regina Pacis/Orologio – Riqualificazione delle attrezzature collettive di quartiere – Intervento straordinario sul teatro Piccolo Orologio: 920mila euro
Quartiere Regina Pacis/Orologio – Riqualificazione del parco del Gelso: 190mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio Emilia – Riqualificazione del Parco del Popolo: 180mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est centro storico – Riqualificazione di piazza del Popol Giost: 500mila euro
Investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Quartiere Ospizio/San Lazzaro – Nuovo sottopasso ciclopedonale nel parco Campo di Marte: 1,05 milioni di euro
Riqualificazione ex Polveriera quartiere Mirabello – Realizzazione del Bicilab, progetto connesso al Pums: 900mila euro
Progetto di rigenerazione urbana del quartiere Gattaglio – Nuova passerella ciclopedonale sul torrente Crostolo: 860mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio Emilia – Sottopasso ciclopedonale alla ferrovia Milano-Bologna: 7,08 milioni di euro
Riqualificazione e ricucitura urbana dei quartieri Ospizio/San Lazzaro – Nuovo cavalcaferrovia ciclopedonale tra il Campus San Lazzaro e il nuovo parco dello sport: 2,9 milioni di euro
Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
Riqualificazione e sicurezza della via Emilia a Pieve Modolena e Cella – Completamento della ciclovia 1 ovest: 2,4 milioni di euro
Riqualificazione urbana della Zona annonaria e pista ciclabile su via Don Giovanni Verità: 850mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio – Strada della cultura: 30mila euro
Riqualificazione e rigenerazione urbana del quadrante nord-est del centro storico di Reggio – Riqualificazione degli orti di Santa Chiara: 70mila euro
Barriere antirumore in via Inghilterra: 100mila euro
Riqualificazione ex Polveriera – Realizzazione del Centro per l’impiego: 2,5 milioni di euro
Sport e Inclusione sociale
Nuova cittadella dello Sport di Masone: 2,5 milioni di euro
Riqualificazione stadio Mirabello: 1 milione di euro
Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’“istituzionalizzazione” degli anziani non autosufficienti
Riconversione e riqualificazione di strutture residenziali, anche con nuove tecnologie, degli spazi abitativi (a valenza provinciale): 2,4 milioni di euro
Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (Pippi): 212mila euro
Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari a favore della domiciliarità: 330mila euro
Rafforzamento dei servizi sociale e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali: 210mila euro
Percorsi di autonomia per persone con disabilità
Realizzazione di abitazioni per gruppi di persone con disabilità e predisposizione di strumenti e tecnologie di domotica e interazione a distanza, presso l’immobile sito in via Mazzini: 400mila euro
Trasferimento a Unione Colline Matildiche per la realizzazione di abitazioni per gruppi di persone con disabilità e predisposizione di strumenti e tecnologie di domotica e interazione a distanza in immobile di Quattro Castella: 219mila euro
Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 415mila euro
Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 121mila euro
Housing temporaneo
Riconversione di strutture di accoglienza in mini alloggi con spazi e servizi comuni, in via Dalmazia: 500 mila euro
Realizzazione di centri servizi per persone di marginalità anche estrema e senza dimora: 910mila euro
Housing temporaneo: 210 mila euro
Stazioni di posta: 180 mila euro
FOCUS 2
POLITICHE E OPERE FINANZIATE DAL BILANCIO 2023-2025
Politiche per la Mobilità
*** 23,5 milioni di euro per la grande viabilità, per gli interventi di riorganizzazione della mobilità e il Pums, di cui 1,3 milioni di euro finanziati da risorse del Pnrr
Sono previsti interventi per:
la viabilità di scorrimento veloce con la realizzazione della Tangenziale di Fogliano e Due Maestà (3,5 milioni di euro)
la riqualificazione della mobilità urbana (3,4 milioni di euro)
la manutenzione straordinaria di strade (11,3 milioni) e ponti (3,7 milioni)
la riqualificazione della mobilità cittadina, della rete del trasporto pubblico e la realizzazione del Bicilab (all’interno del Pums – 1,6 milioni di euro)
*** 36,5 milioni di euro per la mobilità sostenibile, di cui 21 milioni finanziati con risorse Pnrr
Sono previsti interventi per:
il completamento della rete ciclabile e greenway (1,2 milioni di euro)
nuovi percorsi ciclabili (24,3 milioni di euro)
la manutenzione e messa in sicurezza di infrastrutture pedonali e ciclopedonali esistenti (11 milioni di euro)
Politiche per la Sostenibilità
*** 11 milioni di euro per la riqualificazione e l’implementazione del verde
Gli interventi programmati prevedono:
la piantumazione di nuovi alberi (1,4 milioni di euro)
la realizzazione di un laboratorio ambientale (950mila euro)
la riqualificazione ambientale e forestazione lungo l’autostrada A1 e la linea ferroviaria Av (500mila euro)
la manutenzione del verde (8,1 milioni di euro)
Politiche per la Cultura e lo Sport
*** 7,3 milioni di euro per lo Sport
investimenti programmati per l’implementazione e l’ammodernamento degli impianti sportivi (Centro sportivo a Sesso), riqualificazione di servizi annessi a centri sportivi e manutenzione degli impianti presenti sul territorio (3 milioni di euro)
Stadio dell’Atletica (4,3 milioni di euro)
4,3 milioni di euro, di cui 1,6 milioni di finanziati con risorse Pnrr, per la Cultura
investimenti programmati per la manutenzione di Biblioteche, Musei, Teatro Piccolo Orologio, Chiostri di San Domenico, chiesa di San Giorgio, Fonderia sede della Fondazione nazionale della Danza/Aterballetto
Politiche per la Cura della città 1
*** 16,9 milioni di euro, di cui 12 milioni finanziati con risorse Pnrr
Scuole
Interventi su:
nidi e scuole infanzia: 770mila euro
scuole primarie: 1,4 milioni di euro
scuole secondarie di primo grado: 12,2 milioni di euro
altre strutture scolastiche sul territorio: 2,5 milioni di euro
*** 4,7 milioni di euro per riqualificazioni e azioni di rigenerazione urbana nei Quartieri e nel Centro storico
In particolare:
nel Centro storico
Galleria Santa Maria: 200mila euro
Palazzo Fonte: 550mila euro
altri interventi: 750mila euro
nei Quartieri:
Città 15 minuti: 3,2 milioni di euro
Politiche per l’Attratività del territorio
*** 26,3 milioni di euro, di cui 13 finanziati con risorse Pnrr per lavoro, valorizzazione dei talenti, economia e imprese, promozione del territorio
Sono previsti gli interventi:
Progetto Pinqua per economia, lavoro e innovazione: 10 milioni di euro
Riqualificazione ex Polveriera – Realizzazione del Centro per l’Impiego: 2,95 milioni di euro)
Programma di riqualificazione urbana Pru Quartiere storici di Santa Croce e Area Reggiane: 5,5 milioni di euro – Bando governativo Aree urbane e periferie
Completamento della Rambla tra ferrovia Milano-Bologna, via Agosti e via Ramazzini: 6 milioni di euro
altri interventi: 1,9 milioni di euro
Politiche per la Cura della città 2
*** 39,6 milioni di euro, di cui 17 milioni finanziati con risorse Pnrr
Welfare e Housing sociale
riqualificazione e implementazione dell’Istituto Parisetti: 4 milioni di euro
realizzazione di strutture residenziali e abitazioni per anziani non autosufficienti e persone con disabilità, per housing temporaneo e stazioni di posta per le persone senza dimora: 4,3 milioni di euro
interventi per l’inclusione delle persone con disabilità: 270mila euro
housing sociale: 1,5 milioni di euro
interventi di riqualificazione nell’ambito del progetto Piers: 16,8 milioni di euro
Progetto Pinqua – Abitare sociale e solidale: 12,5 milioni di euro
altri interventi: 270mila euro
Sostegno alle famiglie
350 mila euro per sgravi Tariffa Rifiuti
27,8 milioni di euro spesa consolidata per Welfare
Nelle diapositive allegate, il dettaglio di opere e investimenti
LE AREE DI INTERVENTO E AGENDA 2030 – Sono stati confermati gli strategici in linea con Agenda 2030 e, in base a questi, le risorse risultano così allocate:
Città del capitale sociale: 41,9 milioni di euro.
Questo indirizzo delinea azioni, priorità e interventi per il rafforzamento di un sistema integrato di servizi a sostegno delle persone e delle famiglie. L’indirizzo racchiude le politiche per una città senza barriere, partecipata, inclusiva, il contrasto alle diseguaglianze e alla povertà, la tutela di salute e benessere. Vi rientrano anche le politiche per la sicurezza urbana rivolte al conseguimento di una civile convivenza tra i cittadini, favorendo azioni per migliorare la vivibilità dei quartieri e per contrastare l’illegalità.
Città dell’educazione e della conoscenza: 53,7 milioni di euro.
In questo indirizzo rientrano le attività e i progetti per garantire un’ampia offerta di servizi educativi e scolastici. Si intende dare risalto alle giovani generazioni, promuovendo la cultura e la creatività, valorizzando i luoghi e gli spazi della città per rafforzare relazioni e favorire scambi di esperienze. Si intende promuovere la cultura dello sport e rafforzare le iniziative per la promozione delle diversità culturali e delle pari opportunità.
Città della transizione ecologica: 81 milioni di euro.
L’indirizzo comprende le politiche per la sostenibilità, l’ambiente e la mobilità, quindi consumo e produzione responsabili, contrasto ai cambiamenti climatici, energia pulita e accessibile. I progetti sono quelli mirati a contrastare l’inquinamento atmosferico, a potenziare la dotazione di verde urbano, a migliorare la sicurezza stradale, a incentivare la mobilità ciclabile e a potenziare la manutenzione delle aree pubbliche. L’indirizzo comprende inoltre le politiche di rigenerazione urbana che mirano a migliorare la città con interventi di riqualificazione in centro storico e nei quartieri.
Città dell’attrattività e dell’internazionalizzazione: 5,2 milioni di euro.
L’indirizzo comprende le politiche per promuovere gli elementi distintivi della città e il suo territorio a livello nazionale, europeo e internazionale. Rientrano in questo indirizzo le politiche di promozione turistica, le iniziative di valorizzazione del centro storico, interventi e progetti turistico-culturali. La capacità di creare e mantenere relazioni internazionali con altri paesi può generare nuove traiettorie e sinergie con il mondo produttivo, rendendo la città più pronta al confronto con nuovi mercati e più aperta al cambiamento e all’innovazione.
Città dell’economia, del lavoro e dell’innovazione: 3,9 milioni di euro.
L’indirizzo comprende le politiche a sostegno del lavoro e delle imprese. Diffondere informazioni tecnologiche, implementare le dotazioni infrastrutturali (logistiche, tecniche e tecnologiche), attivare servizi a supporto delle imprese (laboratori, azioni di marketing, prodotti finanziari, ecc.) può contribuire a rafforzare il tessuto economico della città. Anche lo sviluppo delle competenze distintive del sistema economico locale può attrarre talenti e imprese. Infine per rendere la città smart si punta sulla diffusione delle competenze e delle tecnologie digitali.
Innovazione in Comune: 123,5 milioni di euro.
In questo indirizzo rientrano le politiche per migliorare l’efficienza della macchina amministrativa sia al suo interno, sia verso i cittadini e le imprese. Si intende implementare l’uso di strumenti e tecnologie informatiche; si intende migliorare l’organizzazione del personale, rafforzare la comunicazione con la città, valorizzare le risorse, razionalizzare le spese, contrastare la lotta all’evasione fiscale e garantire il rispetto della legalità e della trasparenza.
IRPEF E LE ALTRE – La manovra sulle Entrate prevede:
per l’Addizionale comunale all’Irpef nessun aumento per il 2023; mantenimento dell’esenzione fino a 15mila euro (esenzione più alta dell’Emilia-Romagna); mantenimento della progressività dell’imposta;
Canone patrimoniale unico: entrate attese nel 2023 per 5,8 milioni di euro, in linea con l’assestato 2022;
Imposta municipale unica (Imu);
Imposta di soggiorno: gettito previsto pari a 550.000 euro.
TRASFERIMENTI ALLE PARTECIPATE – I trasferimenti del Comune agli organismi partecipati sono indicati con una previsione di 32.072.248 euro (cifra analoga a quella del previsionale 2022).
Ulteriori dettagli nelle diapo allegate
BILANCIO 2022 – VARIAZIONE E ASSESTAMENTO DI FINE ANNO
E’ oggi al voto del Consiglio comunale la proposta di Variazione di fine anno del Bilancio 2022. Dal monitoraggio effettuato, non sono emerse situazioni di criticità.
La variazione si rende necessaria principalmente per applicare quota parte dell’avanzo di amministrazione 2021 vincolato/destinato a specifiche spese per dare corso a quanto già programmato e la quota residua dell’avanzo disponibile per far fronte al caro energia; per adeguare le previsioni del 2022-24 al nuovo Piano triennale dei lavori pubblici 2023-2025 adottato dalla giunta comunale lo scorso ottobre.
L’avanzo di Bilancio 2021, per complessivi 3,8 milioni di euro, viene così applicato:
546.078 euro per progetti connessi al completamento del piano Superciclabili e inerenti la Metropolitana di superficie;
2.382.591 euro per finanziamento di investimenti;
901.130 euro per fare ulteriormente fronte all’impatto del caro energia, sia per i contratti gestiti direttamente dal Comune, sia per quelli di Istituzione scuole e nidi dell’infanzia e Asp Città delle persone.
Si recepiscono entrate da trasferimenti di altri enti destinati a spese gestionali per oltre 4 milioni di euro e 3,2 milioni da imposte e canoni.
Le principali integrazioni alla spesa corrente riguardano si rendono necessarie per il costo dell’energia: 353.000 euro per bollette di immobili pubblici, 858.261 euro per l’illuminazione pubblica, 903.697 euro per la gestione calore.
Altre integrazioni riguardano le società partecipate: in parte l’incremento è motivato con i maggiori costi o minori ricavi sostenuti dalle stesse società per far fronte alla dinamica inflattiva e al prosieguo dell’emergenza sanitaria. Vale a dire: 463.650 euro per Fondazione i Teatri, 220.000 euro a Fondazione nazionale della Danza, 257.500 euro per Fondazione Palazzo Magnani, 406.000 euro a Fondazione per lo Sport 2,6 milioni ad Asp Città delle persone, 2,1 milioni per Istituzione Scuole e nidi dell’infanzia.
Diminuisce di contro il contratto di servizio con Farmacie comunali riunite (Fcr) per 400.000 euro, sulla base delle esigenze evidenziate.
Modifiche, determinate dalla riprogrammazione degli interventi e quindi degli investimenti, riguardano infine l’indebitamento, che però resta sostanzialmente invariato nel triennio.
Viene rideterminato l’importo del nuovo debito da contrarre nel triennio a seguito della revisione della programmazione: l’importo dei mutui da assumere nel 2022 si attesta a 20.157.303 euro, con una diminuzione di 15.566.779 euro rispetto al precedente assestato.
Contestualmente è previsto un aumento del debito sull’annualità 2023 di 16.499.319 euro, in buona parte per effetto della riprogrammazione 2022. Il debito previsto nel 2024 invece rimane pressoché invariato.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]