Reggio. Comitato: “Serve l’esercito in stazione”

Fotto controlli carabinieri

In una nota un comitato di cittadini della zona della stazione di Reggio Emilia spiega: “Il Comitato IV novembre si fa portavoce della paura dei residenti del quartiere della Stazione. Una paura crescente alimentata dagli ultimi fatti di cronaca: due malati psichiatrici hanno aggredito una guardia giurata mentre tentava di chiudere le porte dell’atrio della stazione. Una ragazza è stata quasi strozzata da uno sbandato che le chiedeva dei soldi. Noi residenti siamo sempre più abbandonati dalle istituzioni. Vogliamo un presidio dell’ esercito fisso h24 che sia un disincentivo per gli atti di violenza più eclatanti. Durante il giorno la polizia e i carabinieri passano in macchina ma non migliorano la vivibilità di Piazzale Marconi e vie limitrofe che sono ostaggio di oltre un centinaio di spacciatori aggressivi. Lo chiediamo ai candidati: fate richiesta insieme per attivare l’ esercito subito. Preparate un documento per prefetto e questore e sottoscrivitelo tutti . Non considerateci solo un bacino elettorale da dimenticare dopo le elezioni di giugno. Dimostrate coi fatti ora che non siamo solo numeri: unitevi e iniziate un cammino di risanamento del quartiere a partire da adesso.
La nostra sfiducia per il futuro poi si risolverà solo con la politica vera: chiunque di voi sarà eletto dovrà vedere il problema alle fondamenta se vorrà risolverlo, rispondendo alla solita domanda che ci facciamo da tempo: chi ci sta guadagnando su questa situazione insieme alla mafia?”.