“Si tratta di decidere se andare avanti o tornare indietro sulle libertà, i diritti, il lavoro, la povertà, sulle scelte che riguardano il futuro del Paese a cominciare dall’emergenza energetica e dalla crisi climatica”. Lo ha detto il fondatore di Possibile Pippo Civati, candidato al Senato in Emilia-Romagna con la lista Alleanza Verdi e Sinistra, concludendo, ieri sera al chiostro della Ghiara a Reggio Emilia, l’appuntamento elettorale ‘Ritorno al futuro’.
“In Emilia-Romagna – ha continuato Civati – si può ancora votare una bella sinistra, una sinistra felice, rappresentata dalla lista Alleanza Verdi e Sinistra cui aderisce Possibile, che è coalizzata con il Pd ma è un po’ più a sinistra del Pd, il che non guasta”. Civati, capolista al plurinominale nella circoscrizione di Bologna che comprende anche la Romagna, ha specificato che “sarà una sfida all’ultimo sangue, ma noi porteremo avanti le nostre idee con grande convinzione e pacatezza perché crediamo in un confronto politico e culturale, serio, rigoroso e non rissoso”.
“Siamo tornati nel luogo in cui è nato Possibile ed è una grande soddisfazione vedere qui alla Ghiara di Reggio Emilia i tantissimi giovani che in questi anni hanno portato avanti i temi che oggi sono al centro del nostro programma elettorale” ha aggiunto la segretaria di Possibile Beatrice Brignone, candidata al Senato come capolista di Alleanza Verdi e Sinistra al plurinominale nella circoscrizione emiliana che va da Piacenza a Modena. “In un momento di grande disaffezione rispetto alla politica, Possibile è un partito che è cresciuto così tanto proprio grazie ai giovani che ci credono e che con noi sono protagonisti. Siamo in corsa – ha concluso Brignone – per portare le idee di questi ragazzi nei palazzi del potere e farle diventare realtà”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]