Scrive in una nota Ivaldo Casali, responsabile comunale sicurezza Fratelli d’Italia a Reggio: “A proposito della rituale graduatoria chilometrica delle ciclopedonali di Reggio, che viene sbandierata dal Sindaco Vecchi, mi permetto di evidenziare l’insicurezza delle stesse per mancanza di adeguate e costanti manutenzioni. Ciò soprattutto perché le ciclopedonali sono usate da persone più a rischio, come gli anziani e i bambini.
Nello specifico segnalo che in via Carlo Teggi a Codemondo (SP. n°28) all’altezza del civico 74/c, in direzione Cavriago, per un tratto di circa 20/30 metri, la ciclopedonale presenta dislivelli e sprofondamenti pericolosi.
Inoltre la ciclopedonale Codemondo/Roncina (via Carlo Teggi), inaugurata a fine 2017, è ancora priva di illuminazione nelle ore serali, rendendola così pericolosa per l’incolumità degli utenti e di conseguenza diventa impraticabile. La stessa ciclopedonale è rimasta “monca” per un tratto di 10/15 metri circa, all’altezza del civico nr. 37 di via Carlo Teggi (Codemondo). Più precisamente, in quel punto è presente un piccolo fossato che interrompe la ciclopedonale, causa la mancata copertura del medesimo. Questa “dimenticanza”, incomprensibile, obbliga ciclisti e pedoni ad immettersi in modo repentino nella carreggiata stradale, con evidenti rischi per la loro incolumità.
Come è noto in via Carlo Teggi (Strada Provinciale nr.28) è attivo un autovelox h/24 in grado, senza ombra di dubbio, di consentire al Comune di incassare le risorse economiche per la manutenzione e messa in sicurezza delle strade e relative ciclopedonali. Dato che l’amministrazione reggiana ha a cuore una mobilità più “green”, chiediamo al Sindaco Vecchi di fare adeguata manutenzione su questi tratti di strada per tutti i fruitori che vogliano usare la bicicletta o fare una passeggiata nel proprio quartiere”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]