A seguito dell’approvazione del decreto Milleproroge e del conseguente blocco degli ingenti finanziamenti del Bando aree urbane e periferie, anche per quelle opere per le quali sono già stati approvati i progetti esecutivi (a Reggio Emilia, 18 milioni di euro già destinati alle riqualificazioni di Santa Croce e una parte dell’area Reggiane), l’assessore a Bilancio e Sviluppo economico Daniele Marchi ha partecipato stamani all’incontro degli amministratori pubblici promosso dall’Anci a Roma per concertare una risposta condivisa dei Comuni italiani al “taglio”. Ed è stato deciso che all’azione legale amministrativa si aggiunga il ricorso per incostituzionalità.
“Abbiamo condiviso la gravità estrema del blocco dei finanziamenti – dice l’assessore Marchi – ed è da rilevare la non affidabilità della parola del presidente del Consiglio, che aveva assicurato un decreto correttivo di cui non c’è traccia. A fronte di questo quadro, abbiamo confermato la sospensione di ogni rapporto col Governo”.
Inoltre, prosegue Marchi, “è già attivo un pool di legali e in settimana verrà istituita una cabina di regia con gli avvocati dei singoli Comuni per condividere un’azione legale coordinata in due direzioni: una amministrativa con ricorso a tutti i Tar d’Italia e una più pesante di incostituzionalità del provvedimento perché in contrasto con gli articoli 97 e 114 della Costituzione”.
“Si è poi concordato – conclude l’assessore – che tutti i Comuni, come ha appena fatto Reggio Emilia, discutano nei loro Consigli comunali una mozione che chieda al governo di ripristinare nel Documento di economia e finanza le risorse sottratte col Milleproroghe. Da sottolineare: tutti i Comuni, tutti i Consigli comunali, perché non è una questione di parte politica, ma un danno trasversale che colpisce 19 milioni di cittadini”.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]