Scrive in una nota Alessandro Aragona, capogruppo in Consiglio Comunale a Reggio Emilia di Fratelli d’Italia e candidato al Consiglio regionale: “I rappresentanti del Comune di Reggio Emilia nel Consiglio di Amministrazione delle Farmacie Comunali Riunite, tra il 2020 e il 2024, hanno incrementato il proprio compenso di oltre il 100%, un aumento spropositato e privo di giustificazioni. In una fase storica in cui la cittadinanza è gravemente colpita da crisi economiche e sociali, questa scelta appare come un insulto diretto alla fiducia dei cittadini. Mentre le famiglie lottano per affrontare il crescente costo della vita e i servizi essenziali della nostra città subiscono continui tagli, i rappresentanti di una delle principali aziende partecipate del Comune non trovano di meglio che raddoppiare il proprio stipendio. Un atto che dimostra, purtroppo, come la gestione delle risorse pubbliche da parte dell’amministrazione sia lontana dalle reali esigenze dei cittadini, e del tutto disallineata dai valori di trasparenza e responsabilità che dovrebbero ispirare l’operato di chi ha l’onore di rappresentare il nostro Comune.
Esigiamo chiarezza: chiediamo che l’amministrazione fornisca ai cittadini una spiegazione dettagliata di questa decisione, una giustificazione per un simile incremento e, soprattutto, un intervento immediato per riportare i compensi dei rappresentanti delle Farmacie Comunali Riunite a un livello consono alla situazione economica attuale. Reggio Emilia merita rispetto, non arroganza e privilegi immeritati. Chi rappresenta la città non può permettersi di anteporre il proprio tornaconto personale al bene della comunità”.
(nella foto Andrea Capelli, riconfermato presidente delle Farmacie comunali riunite)
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