Michelangelo visse in un momento storico ricco di splendore, ma non privo di ombre e fin da allora fu rinomato per la sua indiscutibile maestria, l’ingegno e una fede inquieta venata di modernità. A parlarne interverrà Alessandro Rovetta, professore di museologia, critica d’arte e restauro presso l’università cattolica di Milano; la conferenza, che verterà sul periodo e le opere dalla Pietà Vaticana alla Pietà Rondanini, si terrà al museo diocesano alle 17.30 del 22 gennaio e sarà aperta dal saluto del vescovo Massimo Camisasca, la seguente introduzione dell’architetto Angelo Dallasta e la dottoressa Sofia Colli sarà la moderatrice. È un’occasione unica per approfondire la vita di questo gigante dell’arte italiana e mondiale direttamente dalla bocca di un grandissimo appassionato e studioso della materia.
A seguire, alle 19.00 si svolgerà l’incontro per la formazione delle guide dell’Associazione Città di Reggio e alle 20.00, per meglio conoscerli e approfondire interessi comuni in un’atmosfera conviviale e serena, ci sarà una cena informale con i relatori.
Per quest’ultima c’è un costo di venti euro a testa ed è necessaria la prenotazione scrivendo a cittadireggio@gmail.com o contattando il numero 3402821541.
Il green pass è obbligatorio.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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