È attivo da ieri, ai Chiostri di San Pietro (via Emilia San Pietro 44/c), il nuovo SpidPoint organizzato dal Comune di Reggio Emilia e dal Soggetto gestore del Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro per ampliare i punti dove poter conseguire gratuitamente l’identità digitale Spid (Sistema pubblico di identità digitale), grazie al servizio regionale LepidaID. Presso lo sportello dei Chiostri, sarà attivo un gruppo di giovani volontari digitali che assisteranno l’utenza nel conseguimento dello Spid.
Quello dei Chiostri si aggiunge ai quattro punti promossi nell’ultimo mese in diversi quartieri della città attraverso un Protocollo sottoscritto con alcuni enti e associazioni del territorio per costruire una vera e propria rete di accesso all’identità digitale che supporti in particolare le fasce deboli della popolazione, aiutandole a familiarizzare con il linguaggio digitale per non perdere opportunità e servizi che oggi, anche in maniera obbligatoria, sono presenti sul web. Per questo motivo è stata pubblicata, sul sito del Comune, una manifestazione d’interesse – aperta fino al 31 luglio 2021- rivolta a enti del terzo settore ed enti pubblici che vogliano aderire al sistema integrato degli SpidPoint, per allargare ulteriormente la rete degli spazi e assicurare ancora più opportunità di accesso, in particolare a soggetti meno digitalizzati come anziani e altre categorie fragili, anche in chiave di garanzie democratiche.
“Siamo molto soddisfatti delle prime settimane di avvio del progetto Spid in collaborazione con le associazioni del territorio e Fcr – dice l’assessore alla Partecipazione Lanfranco De Franco – Già centinaia di reggiani hanno potuto ottenere l’identità digitale con il supporto dei volontari -che ringrazio di cuore – , con un servizio utile, comodo e amichevole. Pensiamo che questo progetto sia un piccolo grande esempio di collaborazione fattiva tra pubbliche amministrazioni e terzo settore, generativo di servizi di prossimità no profit. Ora vogliamo estendere questo progetto con un nuovo punto fisico al Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro, il fulcro di tutti i nostri progetti di partecipazione e innovazione sociale, e aprendo la rete a nuovi soggetti interessati a prendervi parte”.
LA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE – Con l’avviso pubblico consultabile al link (www.comune.re.it/spid) e aperto fino al 31 luglio 2021, il Comune di Reggio Emilia intende effettuare una ricognizione al fine di raccogliere la disponibilità per l’attivazione, a titolo gratuito, di nuovi SpidPoint diffusi sull’intero territorio comunale e raggiungere così le utenze più fragili e meno digitalizzate. L’avviso è rivolto in particolare a enti pubblici del territorio e a soggetti del Terzo settore, quali cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni, iscritti negli appositi registri da almeno sei mesi.
L’attivazione degli SpidPoint è a titolo gratuito: ai soggetti aderenti alla manifestazione di interesse viene chiesto di mettere a disposizione la propria sede e il proprio gruppo di volontari, i quali saranno impegnati nell’effettuare assistenza per la pre-compilazione e l’inoltro della domanda. Gli SpidPoint potranno essere gestiti in autonomia, secondo le modalità concordate con il Comune nell’apposito “accordo di collaborazione”. Gli accordi e le collaborazioni che si formalizzeranno a seguito di questa procedura avranno durata fino al 31 dicembre 2021.
È possibile partecipare compilando i moduli presenti sul sito del Comune di Reggio Emilia, allegando una scheda di progetto circa l’attività che si intende realizzare. La documentazione potrà essere trasmessa tramite pec all’indirizzo comune.reggioemilia@pec.municipio.re.it con oggetto “Manifestazione di interesse attivazione Spid point”.
SPID POINT ATTIVI E I NUMERI DEL PRIMO MESE DI ATTIVAZIONE – Ad oggi sono cinque gli SpidPoint attivi sul territorio reggiano, che si aggiungono allo Sportello del Comune presso l’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (urp), in via Farini. Oltre al punto presso il Laboratorio aperto dei Chiostri di San Pietro, sono aperti in giorni e orari differenti nell’arco della settimana altri quattro punti Spid, in virtù dei protocolli sottoscritti con le rispettive associazioni: la sede Arci di viale Ramazzini 72, il Centro sociale Orologio in via Massenet 19, la sede di Libera di via Brigata Reggio 22/N (Auser provinciale), la Sala civica di Rivalta in via Sant’Ambrogio 2.
Al Protocollo cittadino ha aderito anche Fcr che ha messo a disposizione le farmacie comunali di Rivalta, Santa Croce, Orologio per la seconda fase della registrazione a Spid, quella che i volontari non possono effettuare in quanto prevede il riconoscimento de visu. Trattandosi di uno strumento di identità che dà accesso a dati sensibili ed estremamente personali, è infatti obbligatorio che un operatore certificante possa associare in maniera certa e incontrovertibile lo Spid alla corrispondente persona fisica. Le tre farmacie sono a pochi passi dai punti spid gestiti dai volontari, garantendo la massima snellezza e rapidità dell’operazione.
In questo primo mese di sperimentazione, numerosi cittadini hanno scelto di recarsi presso gli SpidPoint per attivare la loro identità digitale. Ad oggi sono state 189 le persone – di cui 85 uomini (il 45%) e 104 donne (il 55%) – che si sono rivolte ai quattro spazi allestiti nelle diverse zone della città. In particolare 74 cittadini (37 uomini e 37 donne) hanno attivato lo spid allo sportello del Centro sociale Orologio, 56 persone (20 uomini e 36 donne) hanno scelto di rivolgersi ad Auser, 35 utenti(21 uomini e 14 donne) si sono rivolti allo sportello della Sala civica di Rivalta e 24 cittadini (7 uomini e 17 donne) hanno scelto Arci Reggio Emilia.
COME OTTENERE LO SPID – Possono ottenere l’identità digitale Spid tutti i cittadini italiani maggiorenni e i cittadini stranieri, purché in possesso di permesso di soggiorno e residenti in Italia. Il rilascio avviene dopo il completamento di due passaggi: la pre-registrazione e il riconoscimento di persona (‘de visu’).
Si può procedere alla pre-registrazione in autonomia, on line, collegandosi al sito https://id.lepida.it. Altrimenti si può chiedere aiuto agli SpidPoint che daranno assistenza telefonica o di persona, previo appuntamento da prenotare al telefono 0522.1696010 nei seguenti orari: lunedì 9.30-12.30, martedì 15-18, giovedì 15-18, venerdì 9.30-12.30. o scrivendo a spidpoint@comune.re.it.
Successivamente è necessario farsi riconoscere attraverso una delle modalità di identificazione previste: il riconoscimento de visu, la firma digitale, la Carta nazionale dei servizi o la Carta di identità elettronica 3.0, la registrazione di un audio/video e un bonifico bancario simbolico.
Per il riconoscimento de visu è possibile recarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di via Farini o le farmacie di Santa Croce, Rivalta, Orologio o ancora uno degli altri sportelli abilitati presenti sul territorio comunale (elenco completo su www.comune.re.it/spid).
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]