Reggio. Addio alla prof Annamaria Neri Guerra, storica dirigente delle Magistrali

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Si è spenta domenica 8 gennaio la professoressa Annamaria Neri Guerra, storica docente di scienze nell’Istituto Magistrale “Matilde Canossa”.
Era nata il 1 dicembre 1928 e aveva conseguito due lauree: in farmacia e in biologia.

Prima di approdare all’Istituto Magistrale, dove per oltre due decenni è stata docente particolarmente apprezzata e stimata di scienze naturali, chimica e geografica astronomica nel triennio, aveva insegnato anche matematica e scienze nella media “Leonardo da Vinci”.

Il suo sapiente stile educativo, la capacità di rapportarsi con le studentesse e gli studenti e le loro famiglie, la capacità di saper creare un positivo dialogo educativo e solidi rapporti di amicizia hanno sempre contrassegnato la sua intensa attività didattica.

Formatasi nella Fuci e nel Meic – il movimento dei laureati cattolici – la prof Annamaria Neri Guerra si era generosamente impegnata nell’Uciim, di cui è stata a lunga socia fedele nonché propositiva, attiva e preziosa componente del consiglio della sezione di Reggio Emilia.

Anche la parrocchia cittadina dei Santi Giacomo e Filippo aveva visto il suo efficace impegno.

Questa sera, lunedì 9 gennaio, alle ore 21 sarà recitato nella chiesa di San Giacomo – in via Roma – il Santo Rosario; domani, martedì 10, nella stessa chiesa sarà celebrata la Santa Messa di commiato presieduta da don Luciano Pirondini.

La professoressa Annamaria Neri, che lascia i figli Andrea e Paola, riposerà nel cimitero di Rio Saliceto accanto al marito Natale Guerra.

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Ci sono 2 commenti

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  1. Daniela Bellezza

    Mi unisco alle belle parole anche a nome della 4c minisperimentale delle magistrali del 94. La sua immancabile bicicletta e il grembiule! Una Prof con la maiuscola, brava, gentile, competente.
    Sentite condoglianze alla famiglia.

  2. Giusy

    “Grande Prof”, “donna di spessore come oggi è difficile trovarne”, “lezioni OLTRE la disciplina, che comprendi col senno di poi”, “rispettosa del ruolo e dell’istituzione”, “io di lei solo bei ricordi”…e potremmo andare avanti ancora, noi delle Magistrali Matilde di Canossa”, classe 1963!
    Per me, era soprattutto la mamma dei miei amici di San Giacomo, la “Signora Guerra”, com’è ricordata da tutti: una donna buona, disponibile e presente a noi giovani, capace di sorrisi e di ironia, e arguta.
    Sicuramente personalità rigorosa, come altre donne della sua generazione che l’hanno preceduta lassù, con una preparazione umana e culturale, data dalla profonda fede che la contraddistingueva e che ne faceva una personalità di riferimento per tutti.
    “Volerà in cielo con la sua immancabile bicicletta”, un Cielo più grande di quello che ci ha insegnato a studiare.
    Arrivederci, Prof!


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