Oltre 500 libri per bambini in dono all’Ausl grazie alla solidarietà dei reggiani e a una bellissima iniziativa della Libreria Giunti. La Libreria “Giunti al Punto” di via Emilia San Pietro a Reggio Emilia, tramite l’iniziativa “Regalaci un libro” nei mesi estivi ha raccolto oltre 500 libri acquistati e donati dai suoi clienti per l’Azienda Sanitaria di Reggio Emilia e in particolare per la Pediatria e le sale d’attesa degli ambulatori dove vengono ricevuti minori. A questi si aggiungono una trentina di libri per 250 euro complessivi donati dall’azienda Smeg.
I libri ricevuti saranno in parte regalati ai piccoli degenti al momento delle dimissioni dall’Ospedale in modo che l’unico ricordo del ricovero sia un bel ricordo e in parte messi a disposizione delle sale d’attesa dedicate ai bambini. La consegna è avvenuta nelle mani del direttore e della coordinatrice delle Professioni sanitarie del Dipartimento Materno Infantile Giancarlo Gargano e Barbara Dalla Tommasina, del direttore della Pediatria, Alessandro De Fanti, delle coordinatrici infermieristiche Nicoletta Vinsani e Letizia Coradazzi e della dottoressa Maria Chiara Rompianesi referente del Materno Infantile per la Direzione Sanitaria.
Dal 1° al 31 agosto grazie all’iniziativa “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro”- in tutte Librerie Giunti al Punto chiunque poteva donare, in piena libertà di scelta, libri destinati ai reparti pediatrici. A Reggio il “bottino” destinato all’Ausl ha superato i 500 volumi.
Ben 14 scatoloni di libri per l’infanzia e l’adolescenza sono stati consegnati dalla referente della libreria Martina Rotatore che ha detto: “E’ un piacere sapere che questi libri andranno ai bambini che hanno affrontato terapie o periodi faticosi in ospedale. La raccolta è andata molto bene e le donazioni da parte dei clienti sono state innumerevoli e generose, nonché piene di entusiasmo”.
La dottoressa Rompianesi ha ringraziato per l’iniziativa a nome della Direzione Sanitaria: “Regalare libri è un gesto simbolico in sé. Significa avere a cuore le giovani generazioni. Pensare poi ai bambini che sono in un letto d’ospedale è ancora di più: è sostenerli dal punto di vista emotivo e spingerli a pensare a cose liete”. “Grazie di cuore alla libreria Giunti per questa straordinaria iniziativa – hanno detto il direttore del Dipartimento e del Reparto -. I reggiani ancora una volta si sono dimostrati di grande sensibilità per i temi dell’Infanzia e della Cultura e hanno testimoniato attaccamento alla Sanità pubblica locale”.
Nella foto la referente della Direzione Sanitaria per il Materno Infantile, dottoressa Maria Chiara Rompianesi, il dottor De Fanti, le coordinatrici infermieristiche Coradazzi e Vinsani, la signora Rotatore per la Libreria Giunti, il dottor Gargano e la coordinatrice dipartimentale per le Professioni sanitarie Barbara Dalla Tommasina.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]