di Glauco Bertani e Ferruccio Del Bue
Raid nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 aprile. Segni verdi sono spuntati come funghi la mattina della liberazione sulle vetrine spente dei negozi vuoti, a segnalarne il numero. La vetrina numero 1 (sulla quale appare una macchia somigliante a un bambù stilizzato in varie sfumature di verde) è segnalata in via Emilia San Pietro, quasi di fronte all’imboccatura di via Roma. Mentre la 121, solito segno, resta sotto i portici di San Pietro, così come sono state marchiate anche le bacheche affisse alle colonne del porticato.
La numerazione prosegue attraversando il centro storico in direzione via Emilia Santo Stefano. E ogni volta sulla vetrina, accanto al graffito verde, compare la parola “sfitto” scritta in diversi colori.
Vernice spray usata con tecnica stencil, anche lavabile? Pare di sì. Il segno resta all’esterno del vetro e grattandolo con il dito, schiarisce. Abbiamo avvistato le strisce verdi anche in via Crispi, in via Carducci, in Piazza Prampolini e lungo tutta via Emilia Santo Stefano fino alla Porta e in Corso Garibaldi .
Si tratta di una incursione, opera di Freak of Nature (l’artista che lascia il segno sui negozi sfitti delle città. Linee rapide, taglienti e quasi stilizzate che sembrano bambù), e che vuole denunciare lo svuotarsi del centro storico e delle sue attività? Parrebbe proprio così, anche se le telecamere di sicurezza potrebbero presto sollevare il velo su questo misterioso blitz.
Bisogna anche aggiungere, in merito al centro morente, che, si vocifera tra i negozianti, affittare un locale in zona via Crispi, per esempio, costerebbe circa 10mila euro al mese, cifra che non invoglia certo chi vuole investire all’interno delle mura dell’Esagono.
Ma cosa dite 10000 € al mese ? Chiedete all’ agenzia delle entrate qual è il prezzo medio per un locale in centro. Se non sapete non scrivete
Salve buonasera
Negli ultimi tempi raramente frequento il centro di Reggio stamattina però ho notato quei numeri sulle vetrine tristemente vuote. Una delle cose che ho pensato è stata proprio quella dei costi di affitto.
Ora leggo questo articolo ed il commento della signora Angela. La domanda che mi sorge, al di là della media che a mio avviso direbbe veramente poco , è :ma se tutti questi esercizi hanno chiuso ci saranno dei perché? Gli affitti in centro non sono mai stati bassi e tutti relativi alle vie e o zone dove si trovano i locali . Purtroppo temo signora Angela che come si dice “non ci sia trippa per gatti “. Chi ha gli immobili dovrà adattarsi al periodo come tutti ed attendere tempi migliori. Non c’e media che tenga.