Progettarono il furto delle salme di Enzo Ferrari e Pavarotti: condannati

Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Cagliari Michele Contini, a conclusione del processo con la formula del rito abbreviato, ha inflitto 20 anni di reclusione al presunto capobanda Antonio Mereu – 46enne originario di Orgosolo ma da anni residente a Traversetolo, in provincia di Parma – e ha emesso altre diciassette condanne (con pene comprese tra i dieci anni e un anno e quattro mesi) per gli altri imputati di una banda i cui componenti erano accusati dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari di associazione a delinquere e traffico di droga e armi.

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La banda era salita alla ribalta delle cronache nazionali per due piani di "sequestro" dei corpi di due personaggi-culto della storia italiana: aveva infatti progettato di trafugare la salma del fondatore della scuderia di Maranello Enzo Ferrari dal cimitero di Modena e le spoglie del celebre tenore Luciano Pavarotti dal piccolo camposanto di Montale Rangone, a pochi chilometri dal capoluogo di provincia emiliano.