Alla sinistra italiana “manca una prospettiva e un leader”. Lo dice l’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, parlando con i giornalisti a Bruxelles. Alla domanda dei cronisti che chiedevano se la sinistra italiana abbia una chance di tornare protagonista in questa fase, Prodi ha risposto che “in politica i cambiamenti avvengono spesso in maniera anche molto piu’ veloce di quanto non si creda. Io non avevo mai pensato di vincere le elezioni, invece in un anno abbiamo organizzato tutto ed e’ andata bene. Il problema – ha aggiunto – e’ di avere una idea e una prospettiva che e’ quello che manca oggi. E anche un leader. Come diceva Arturo Parisi – ha continuato Prodi – la politica non si fa con il ‘che’, ma con il ‘chi'”.
Secondo l’ex premier in questa fase in Italia “abbiamo chiaramente un’opposizione, ma nessuna alternativa. Alternativa vuol dire un numero che possa visibilmente sostituire nel breve termine” l’attuale maggioranza Lega-M5S. “A meno che non si formi un’alternativa di governo, sara’ difficile avere un cambiamento”, ha aggiunto. Secondo Prodi un “un cambiamento potra’ esserci solo se ci sara’ una lotta intestina alla maggioranza, il che non e’ impossibile, ma non e’ facile, perche’ il potere e’ un grande collante, il miglior collante del mondo”. “Io sono completamente fuori – ha aggiunto Prodi – sono un osservatore quotidiano ma non ho nessun contatto né con il governo né con l’opposizione in questo momento”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]