Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Reggio Luca Ramponi ha assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste” il direttore di 24Emilia Nicola Fangareggi, l’ex presidente della Cna di Reggio Nunzio Dallari e l’imprenditore scandianese Roberto Lodesani, gli unici tra le decine di indagati nell’ambito del processo Octopus ad aver optato per il rito abbreviato.
Il procedimento penale, riguardante un presunto giro di false fatturazioni risalenti al 2011, aveva portato il pubblico ministero Valentina Salvi a chiedere la pena di un anno e mezzo di reclusione per Fangareggi e di otto mesi ciascuno per Dallari e Lodesani, chiamati in causa dal giornalista Marco Gibertini (già condannato nel processo Aemilia) per il presunto scambio di false fatture con la sua azienda “Gibertini Comunicazioni”; ma il gip Ramponi è stato di diverso avviso e ha emesso una sentenza di assoluzione piena.
Soddisfatto il legale difensore di Fangareggi, l’avvocato Giulio Cesare Bonazzi: “Sono felice per il giornalista e per l’amico Nicola, non ho mai avuto dubbi sulla sua onestà. Bravo anche il giudice”.
Altri due imputati, invece, hanno patteggiato una pena a otto mesi di reclusione, mentre per altre 32 persone – tra le quali lo stesso Gibertini – è stato disposto il rinvio a giudizio: la prima udienza del processo di primo grado è stata fissata al 2 febbraio del 2022.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]