Scrive il presidente della Regione Stefano Bonaccini sul suo profilo Facebook dopo l’assegnazione del Pnrr all’Emilia-Romagna di circa 4 miliardi di euro: “Insieme all’intero sistema territoriale regionale, siamo al lavoro per costruire un’Emilia-Romagna più verde e sostenibile, più moderna e digitale, che investa ancora di più nelle persone, soprattutto donne e giovani, nel lavoro, nella scuola (dai nidi all’università) e nel welfare. Attraverso l’utilizzo pieno ed efficace dei fondi del PNRR, il più grande piano nazionale di investimenti pubblici dell’Italia repubblicana.
Oggi abbiamo fatto il punto della situazione insieme alla ministra per gli Affari regionali, Gelmini, nella seduta congiunta delle commissioni assembleari Politiche economiche e Bilancio, affari generali ed istituzionali, che ringrazio. Presentando i dati del monitoraggio in tempo reale sull’attuazione del PNRR che abbiamo attivato in Regione.
In Emilia-Romagna sono già 230 le amministrazioni locali e gli enti titolari di progetti. Almeno un progetto è stato definito nell’85% dei Comuni da Piacenza a Rimini, per un totale di 3,83 miliardi di euro già assegnati alla nostra regione.
I progetti finanziati rientrano in singole aree di intervento. Eccole, con i fondi stanziati al momento:
♻️ Transizione ecologica e rivoluzione verde: 1,863 miliardi
🚄 Infrastrutture per una mobilità sostenibile: 272,40 milioni.
🤲🏻 Coesione e inclusione sociale: 607,05 milioni.
🥼 Salute e medicina del territorio: 533,35 milioni.
📚 Istruzione e ricerca: 504,25 milioni.
💻 Innovazione, digitale, turismo e cultura: 53,25 milioni di euro.
Arriveranno altre risorse, per ulteriori progetti dei territori. Serve la massima collaborazione di tutti, a partire dal Governo, a cui abbiamo chiesto fin dall’inizio di coinvolgere a pieno Regioni, Comuni, Città metropolitane, Province.
L’Emilia-Romagna è pronta”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]