Nella tarda serata di martedì 19 ottobre due ragazzi di 18 e 23 anni, entrambi di nazionalità straniera e pregiudicati, sono stati rintracciati e arrestati dalla polizia di Piacenza con le accuse di tentato omicidio in concorso e rapina in relazione a un violento pestaggio avvenuto all’esterno di un bar alla periferia ovest della città emiliana, al termine del quale un uomo di 40 anni è finito in coma in ospedale.
Secondo le indagini della questura piacentina, che ha ricostruito quanto accaduto, la vicenda sarebbe iniziata con un alterco scoppiato all’interno del bar tra un gruppo di ragazzi e l’uomo: quest’ultimo avrebbe accusato i due giovani di avergli rubato il telefono cellulare. La lite è poi degenerata all’esterno del locale, dove il diciottennte e il ventitreenne – probabilmente insieme ad altre persone, che non sono ancora state identificate – lo avrebbero aggredito con pugni e bottigliate riducendolo in fin di vita, prima di scappare.
I due presunti responsabili del pestaggio, dopo essere stati individuati e arrestati, sono stati portati in carcere.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]