Pd Ventasso: serve migliorare la viabilità

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Come direttivo del circolo PD di Ventasso ci teniamo a porre l’attenzione su temi che nei prossimi anni saranno fondamentali per i nostri territori ribadendo il nostro favore alla realizzazione di opere che sono attese da anni.

In primo luogo, il miglioramento della viabilità del nostro territorio.

In particolare, in relazione alla strada “Fondovalle Lonza” che, come riportato dagli organi di informazione, è stata inserita tra le opere prioritarie della provincia già dallo scorso anno, vale la pena ricordare come la provincia di Reggio Emilia già nel 2010 aveva fatto predisporre il progetto inserendolo nel proprio bilancio e solo i tagli successivi dello stato ne hanno impedito la realizzazione. Come ricordato in settembre dello scorso anno in una pubblica assemblea dal Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna Giammaria Manghi il progetto era già segnalato sul tavolo regionale (su sollecitazione della precedente amministrazione di Ventasso) in attesa di fondi per realizzarlo. Tali risorse potevano essere eventualmente reperite appunto attraverso i fondi di sviluppo e coesione messi a disposizione dalla Regione, nell’ambito della nuova programmazione europea, sulla base di un elenco di priorità di interventi da condividere con la Provincia di Reggio Emilia, titolare dell’opera.

Un altro dei punti fondamentali riguarda la SS 63, di competenza di ANAS, che ha un impatto diretto e quotidiano sugli abitanti dell’Appennino Reggiano e anche su chi raggiunge il ns territorio per lavoro e per turismo e per la quale occorre una visione complessiva rivolta al futuro.

Per questo e per tutti gli altri interventi al fine di trovare soluzioni pratiche e concrete si potrebbe promuovere un tavolo, senza distinzioni ideologiche, costituito dagli amministratori della montagna e dalle parti politiche e sociali per lavorare in un’unica direzione e sollecitare gli organi sovraordinati a porre in essere soluzioni rapide ed efficienti per migliorare la viabilità del territorio.

Anche relativamente al tema della cosiddetta “Diga di Vetto”, non ci può che essere il favore e lo stimolo positivo del nostro gruppo, per la realizzazione di un’opera strategica, che possa contenere una quantità di acqua sufficiente in relazione alle esigenze comprovate dagli studi di fattibilità che sono stati già messi in campo. Anche per questo tema, lo scorso settembre, il Capo della Segreteria Politica della Presidenza Manghi aveva ricordato lo studio effettuato del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale finalizzato ad individuare la portata che avrebbe dovuto avere l’invaso, essendo un’opera non più posticipabile. Nello stesso incontro si era precisato che, sulla base dell’esito dello studio, si sarebbe poi iniziata la ricerca delle ingenti risorse necessarie per la sua realizzazione. Da quanto emerso sugli organi di stampa negli scorsi giorni quel momento è arrivato, per la realizzazione di un progetto più attuale!

Non vi è dubbio, inoltre, che la sanità costituisca uno dei pilastri fondamentali su cui si può lavorare assieme. La realtà ci mostra come sull’alto crinale rimangono ancora gravi problemi irrisolti come la mancanza del medico di base a Ligonchio, che costringe i medici degli altri territori a faticose rotazioni per coprire la sede. Invitiamo l’amministrazione del comune di Ventasso, che ha spesso espresso proclami di risoluzione del problema, a portare il tema della sanità a una discussione con i nostri cittadini, sia a livello locale che di distretto, anche con l’indizione di una pubblica assemblea. Su questi temi noi ci siamo e ci saremo mantenendo alto l’interesse, rendendoci propositivi con tutti i diretti interessati, dalle Amministrazioni ai singoli cittadini.