Lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Pd, Stefano Bonaccini, che gli ultimi sondaggi danno in vantaggio nel derby emiliano che si prefigura con Elly Schlein.
“Gli elettori del Partito democratico dovrebbero scegliere me perché credo che posso garantire competenza e tanta esperienza, io ho guidato il partito anni fa a livello comunale, poi provinciale, poi regionale. Ho fatto l’amministratore in un piccolo comune, in una delle prime 20 città italiane, Modena, poi da 8 anni nella Regione, ho fatto per quasi 6 anni il Presidente della Conferenza delle regioni italiane.
Però io garantisco anche rinnovamento, se non per 6 mesi, 9 anni fa, non ho mai fatto parte del gruppo dirigente nazionale e credo come sapete l’ho detto più volte che abbiamo bisogno di una svolta, di un nuovo gruppo dirigente, di una nuova classe dirigente”.
E continua il presidente “non è un problema solo generazionale, abbiamo proprio bisogno di dare il senso di un Pd rigenerato, perché questo è un partito che deve far ritrovare a chi lo vota o a chi lo votava o a chi potrebbe votarlo anche per la prima volta, l’orgoglio di poter dire voto il Pd o sono iscritto al Pd”. Bonaccini ha poi aggiunto che “è la prima volta che vedo un Pd stretto tra due opposizioni alla nostra destra e alla nostra sinistra, che cercano di fare opposizione più su di noi che sul Governo, speriamo di convincerli a fargli cambiare questo atteggiamento e vedo un Pd che è molto chiuso e ripiegato su se stesso. Io penso davvero serva una svolta, però dobbiamo farla pensando agli italiani e non al destino di ognuno di noi”, ha concluso.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,