Una frode fiscale nel settore metalmeccanico e dell’impiantistica industriale è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Parma, che sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di tre imprenditori della zona. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale ed alle false fatturazioni. Nell’operazione chiamata ‘Efesto’ sono in corso anche sequestri per equivalente, fino a concorrenza delle imposte evase, per oltre 10 milioni, su conti correnti, depositi e immobili riconducibili agli indagati. Le indagini, dirette e coordinate dalla Procura di Parma, hanno consentito individuare un articolato meccanismo di frode con cui il gruppo forniva, a grandi aziende operanti nel territorio emiliano, servizi e manodopera a prezzi concorrenziali.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]