Il film candidato ai Premi Oscar 2025 per la Palestina, “From Ground Zero”, arriva al Modena Viaemili@docfest, il festival del cinema documentario ospitato dal Cinema Astra di Modena, mercoledì 27 novembre per un evento che unisce cinema, solidarietà e impegno civile. Candidato agli Oscar come migliore film straniero in rappresentanza della Palestina, presentato al Festival di Toronto e il week end scorso al Torino Film Festival, l’opera è un progetto collettivo del regista Rashid Masharawi, originario di Gaza, che assembla 22 brevi cortometraggi di giovani videomaker palestinesi con l’obiettivo di raccogliere e diffondere la voce dei civili a Gaza dopo il 7 ottobre 2023 e durante la successiva guerra. La serata inizia alle 19 con l’apertura del bar curato dal Circolo Mattatoyo con drink e snack biologici e della biglietteria, con un’incursione del coro I Violenti Piovaschi e alle 21 la proiezione in sala. Per il film è previsto un biglietto unico di 3,50 euro, l’intero ricavato verrà devoluto al progetto di sostegno alla popolazione palestinese a Gaza curato da Arci e Arcs in collaborazione con il REC (Remedial Education Centre) con cui Arci e Arcs hanno da giugno scorso un ponte solidale che permette di fare arrivare regolarmente contributi dove servono di più e direttamente alle persone più bisognose, offrendo ripari sicuri a chi ha perso la propria casa e vive in condizioni di emergenza, supporto psicologico e scolastico per bambini e bambine, affinché possano continuare a crescere in un ambiente che offra loro qualche opportunità e cibo, acqua potabile, medicinali e beni di prima necessità per sostenere le famiglie colpite dalla crisi.
Il Modena Viaemili@docfest è promosso da Arci Modena, Ucca, Cinema Astra, Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna Film Commission, Ennesimo Film Festival, D.E.R. in collaborazione con Sala Truffaut, Ribalta Experimental Film Festival, Màt – Settimana della Salute Mentale, CircoloMattatoyo, Civica 15a, Associazione Tilt, Vibra Club, Supercinema Estivo, Città Futura, Teatro Drama, Nonantola Film Festival, Carbonia Film Festival e con il sostegno della Fondazione di Modena. Illustrazione di Majid Bita.
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