Proseguono gli incontri di approfondimento in occasione della mostra ‘Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa’ a Palazzo dei Diamanti, che a due mesi dall’apertura ha già raggiunto oltre 33.500 presenze.
Curata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara e organizzata con il sostegno di Versalis, la serie di conferenze arricchisce la programmazione dell’esposizione che fino al 19 giugno riunisce a Ferrara oltre cento opere, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, e che intende far scoprire (o riscoprire) due indiscussi protagonisti del Rinascimento italiano.
Giovedì 20 aprile alle 17, nella nuova sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti, Marcello Toffanello racconta il ruolo chiave di Eleonora d’Aragona quale committente di Ercole de’ Roberti. ripercorrendo alcune delle opere in mostra più rappresentative, come Lucrezia, Bruto e Collatino, un prestito delle Gallerie Estensi, e Porzia e Bruto, proveniente dal Kimbell Art Museum di Fort Worth, o ancora lo straordinario dittico della National Gallery di Londra. La duchessa, moglie di Ercole I d’Este, come rileva lo stesso Toffanello nel catalogo realizzato per la rassegna, «fu spesso paragonata dagli umanisti alle eroine dell’antichità ed elogiata per la capacità di reggere il governo in momenti drammatici per il ducato».
Marcello Toffanello è curatore delle collezioni di arti figurative dal Trecento al Cinquecento e dell’Ottocento per le Gallerie Estensi di Modena, Sassuolo e Ferrara. Dal 2012 al 2015 è stato funzionario storico dell’arte per la Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia con competenza sulla metà orientale del territorio della provincia di Modena. In precedenza è stato curatore a contratto delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Ferrara (1994-1999). Ha tenuto corsi di Museologia, Teoria e storia del restauro e Storia dell’arte rinascimentale italiana alle Università di Ferrara, Chieti-Pescara e nella sede ferrarese del Council on International Educational Exchange (2003-2012). Suoi principali ambiti di ricerca sono la pittura ferrarese del Rinascimento e dell’Ottocento, con particolare interesse per la storia sociale dell’arte e la storia delle esposizioni d’arte antica. In occasione della mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa ha collaborato al catalogo con un saggio (Ercole e Lorenzo alla mostra del 1933), e le schede dei dipinti prestati dalle Gallerie Estensi; ha inoltre curato un percorso legato al tema della mostra fra le opere della Pinacoteca Nazionale di Ferrara (Quattro contesti ferraresi per Ercole e Lorenzo). Sta attualmente lavorando al catalogo scientifico dei dipinti del Tre e del Quattrocento della Galleria Estense di Modena.
Gli appuntamenti in Sala Rossetti proseguono il 4 maggio con Paola Goretti che approfondirà il gusto del vestire nelle corti del periodo e infine l’11 maggio con la conferenza curata da Luca Giardini, dedicata alla musica in voga al tempo di de’ Roberti e Costa.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]