Lo show, intitolato ‘Otto Infinito – Vita e morte di un Mamba’, debutterà il 3 febbraio 2025 al Teatro Valli di Reggio Emilia e sarà poi in scena al Teatro Duse di Bologna, nel cuore della ‘basket city’, per 4 date: 10 febbraio, 17 marzo, 7 aprile, 16 maggio 2025.
Al termine della data bolognese al Teatro Duse de “La Milonga del Fútbol”, Federico Buffa, uno dei più grandi storyteller sportivi in Italia, ha annunciato in anteprima il suo nuovo spettacolo che calcherà due prestigiosi palcoscenici emiliani e che sarà dedicato alla star del basket Kobe Bryant.
OTTO INFINITO – Vita e morte di un Mamba debutterà lunedì 3 febbraio 2025 al Teatro Valli di Reggio Emilia, città dove ha giocato per anni Joe Bryant, padre del grande campione, e dove Kobe ha vissuto da piccolo. Il viaggio proseguirà con altre quattro date al Teatro Duse di Bologna (10 febbraio, 17 marzo, 7 aprile e 16 maggio 2025), la più celebre “Basket City” d’Italia.
La nuova produzione Imarts – che si avvale dell’importante contributo di Regione Emilia-Romagna – per la regia di Maria Elisabetta Marelli, sarà un racconto teatrale in cui Buffa esplora la figura della leggenda mondiale del basket, Kobe Bryant, tra la sua ossessione per il successo e la sua sete di conoscenza, con una narrazione coinvolgente ricca di aneddoti e spunti riflessivi.
Con questo spettacolo Federico Buffa torna a teatro con la sua grande passione, il basket, e lo fa esplorando la condizione umana attraverso tematiche come i sogni, la lotta interiore e il desiderio di superare i propri limiti. Buffa, per mezzo della storia di Bryant, parla di perseveranza, fallimento e riscatto, mostrando come ogni persona possa aspirare a lasciare un segno: un omaggio a un campione, una riflessione sui valori universali, alla ricerca di un significato che va oltre il successo sportivo. Nel raccontare la vita di Kobe Bryant, Buffa umanizza l’atleta, mettendo in evidenza le difficoltà che l’atleta è riuscito a superare, creando una connessione profonda tra il personaggio e il pubblico.
Lo spettacolo si preannuncia un’esperienza visiva e sonora coinvolgente, grazie a una scenografia immersiva, alle musiche di Alessandro Nidi (pianoforte) sul palco insieme a Sebastiano Nidi (percussioni) e Filippo Nidi (trombone) e ad immagini evocative che accompagneranno il pubblico in questo viaggio unico. Il light designer è Alberto Negri, i visual sono di Francesco Poroli.
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