Scardinare i vecchi stereotipi per raccontare come sta cambiando la Pubblica amministrazione, scoprire le opportunità del pubblico impiego e il valore di lavorare per la collettività. Molto più che una semplice occupazione: è questo il messaggio della nuova campagna di comunicazione del Dipartimento dell’Informazione e l’Editoria e del Dipartimento della Funzione pubblica, presentato alla stampa dal ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, e dal sottosegretario all’Editoria, Alberto Barachini. Campagna che, come testimonial, ha scelto il volto simpatico e rassicurante della cantante reggiana Orietta Berti.
Il claim “Più che un posto fisso, un posto figo!” gioca sui falsi pregiudizi del passato per ribaltare l’immagine fantozziana del dipendente pubblico e il mito del posto fisso raccontato da Checco Zalone in un celebre film.
Il nuovo volto della Pa è quello di Lucia, protagonista dello spot, una giovane architetta comunale che in modalità selfie story racconta una giornata tipo al lavoro. Testimonial d’eccezione, che chiude il video di 30’’, una protagonista indiscussa della musica italiana, che nella sua lunghissima carriera, con i suoi successi ha conquistato intere generazioni fino ai giorni nostri: Orietta Berti, l’usignolo di Cavriago.
Gli spot radio e tv hanno iniziato a essere trasmessi ieri, venerdì, sui canali Rai, mentre per il target ‘giovani e professionisti’ sono stati predisposti materiali social ad hoc con contenuti dinamici per reel e stories.
Il progetto di comunicazione è stato scelto tra quelli delle tredici agenzie creative che hanno partecipato alla procedura comparativa a seguito della pubblicazione della richiesta di offerta sul Mepa e punta a raggiungere, in particolare, le nuove generazioni. Le competenze e la visione dei giovani sono infatti fondamentali per una Pubblica amministrazione al passo con i tempi, in grado di soddisfare le nuove esigenze di cittadini e imprese, a cui il Dipartimento sta lavorando con tutte le opportunità d’impiego disponibili sul portale unico del reclutamento www.inpa.gov.it.
“ll mito del posto fisso è ormai superato”, commenta il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che con lo spot intende lanciare un messaggio forte, anche in senso provocatorio, per rinnovare l’immagine del lavoro pubblico, inteso come opportunità di crescita personale e occasione di mettersi al servizio della collettività.
“I giovani non cercano soltanto la stabilità. Non si accontentano di un posto fisso, vogliono avere un lavoro che sia capace di valorizzarli, che dia loro opportunità di crescita e che consenta loro di bilanciare l’aspetto professionale con la vita privata – aggiunge Zangrillo –. Dobbiamo fare in modo che la Pubblica amministrazione non sia vissuta come un’esperienza di serie B. Questa campagna di comunicazione ci aiuterà a presentare ai nostri giovani la Pubblica amministrazione che vogliamo. Stiamo lavorando per dimostrare loro con i fatti che la Pubblica amministrazione è ben di più che un posto fisso, appunto un posto figo, ovvero una grande realtà capace di rispondere, nell’interesse del Paese, ai loro sogni e alle loro aspettative”.
“Crediamo molto nel valore delle campagne di comunicazione istituzionale per condividere con i cittadini le azioni che il governo sta portando avanti – evidenzia, infine, Alberto Barachini – e lavoriamo a un linguaggio coerente, contemporaneo e coinvolgente e con l’obiettivo di creare la massima interazione. Sono convinto che questa campagna possa avvicinare i giovani alle Istituzioni, li faccia sentire partecipi, creando un circuito virtuoso e rendendo le Istituzioni vive e presenti nelle loro vite”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]