Martedì 10 settembre il sindaco di Firenze Dario Nardella ha lanciato la proposta di candidare la città toscana, in tandem con il capoluogo dell’Emilia-Romagna Bologna, a ospitare le Olimpiadi estive del 2032 e far così ritornare i giochi olimpici in Italia dopo le già assegnate Tokyo 2020, Parigi 2024 e Los Angeles 2028.
Una proposta che ha trovato l’appoggio del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ma che è sostenuta anche dalla vicepresidente dell’assemblea legislativa emiliano-romagnola Ottavia Soncini: “C’è un nuovo obiettivo nel nostro orizzonte: le Olimpiadi del 2032 a Bologna e Firenze. Con entusiasmo e voglia di fare, insieme ai cittadini, alle comunità locali, ai giovani, alle Università, al mondo della cultura, al sistema economico e produttivo e al grande mondo dello sport – fatto di società, atleti, associazionismo e volontariato – lo possiamo raggiungere”, ha spiegato la Soncini.
“Abbiamo investito tanto in questi cinque anni negli impianti sportivi e nei grandi eventi: mi impegno a tornare a nuotare, ma soprattutto a raggiungere l’obiettivo delle Olimpiadi 2032 a Bologna e Firenze. Perché l’Emilia-Romagna va nel mondo: dobbiamo sempre di più portare il mondo in Emilia-Romagna”.
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