Nella tarda mattinata di domenica 10 gennaio i carabinieri di Novellara hanno arrestato un cittadino cinese di 32 anni con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Intorno a mezzogiorno, nel corso di un servizio di controllo del territorio, l’uomo è stato sorpreso dai militari al volante della sua auto, che si trovava ferma in via Volta a Novellara, fuori dal territorio del proprio comune – in una giornata in cui tutta Italia doveva sottostare alle norme previste per la “zona arancione” – senza nessun motivo valido che ne giustificasse lo spostamento da casa: la scusa usata al momento del controllo, infatti (la necessità di cercare una farmacia di turno), non è stata ritenuta sufficiente dai carabinieri, dal momento che il 32enne avrebbe potuto facilmente trovare quello che cercava a Reggio, il comune in cui risiede.
Non solo: una volta portato in caserma per la contestazione della violazione, il cittadino cinese ha mostrato un atteggiamento poco collaborativo finendo anche per opporre resistenza attiva ai controlli, strattonando con forza un militare per cercare di riappropriarsi del proprio telefono cellulare – che in quel momento era nella temporanea disponibilità dei carabinieri – e riuscendo a schiacciare il tasto laterale dello smartphone attivando così il blocco del telefono, in modo da impedire ai militari di accedere ai contenuti in esso presenti. Alla luce di questo il 32enne, già gravato da precedenti per danneggiamento e reati contro la persona, è stato dichiarato in arresto.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]