L’ex Macello comunale di Novellara, storico stabile del Novecento, tornerà al servizio della comunità dopo i lavori di recupero realizzati dal Comune, grazie a un co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna. Lo farà da sabato 27 maggio, quando alle 11 verrà restituito alla città il macello edificato nel 1930, adibito a magazzino con alloggio per il custode fino al sisma del 2012, che lo rese inagibile. “Dopo gli anni della pandemia – commenta il sindaco Elena Carletti – credo che il recupero di spazi di aggregazione e socialità per la comunità novellarese sia un segnale molto importante per indurre le persone, soprattutto i giovani, a ritrovare il gusto di uscire e ritrovarsi”.
Il progetto per lavori di ripristino, approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio e finanziato dal Comune con un co-finanziamento della Regione Emilia Romagna, ha permesso di raggiungere l’adeguamento sismico e il completo recupero dell’edificio. Il nuovo spazio si aprirà con un evento straordinario, la mostra “Augusto Davolio. Uno sguardo libero”, la stessa che ha caratterizzato l’ultima stagione espositiva presso lo Spazio Gerra di Reggio Emilia. La mostra sarà accompagnata per tutta l’estate da eventi che permetteranno alla cittadinanza di fruire di questo luogo ritrovato della città, che dal prossimo autunno sarà poi destinato ad ospitare servizi sociali educativi e culturali.
“Augusto Davolio. Uno sguardo libero”
A trent’anni dalla prematura scomparsa di Augusto Daolio e nel sessantesimo anniversario della nascita de I Nomadi, di cui Augusto fu indimenticata voce, l’esposizione che inaugura la “nuova stagione” dell’ex Macello ne racconta la sfaccettata attività di cantante, pittore, poeta e divulgatore. Esattamente come Augusto usava fare nel corso delle tournée e dei viaggi, trattenendo tutto il possibile sui suoi taccuini stracolmi di cartoline, foglietti, ticket di musei, adesivi, scarabocchi, fotografie rubate alla quotidianità, pensieri riportati con urgenza a biro su ogni genere di supporto, la mostra riassembla materiali eterogenei in un allestimento che riprende la logica del diario di viaggio, dove il valore delle singole opere non sta tanto nel loro peso specifico, ma piuttosto nel dialogo che creano tra loro: nell’insieme.
“Augusto Daolio, uno sguardo libero” è realizzata in collaborazione con l’associazione Augusto per la vita e con Spazio Gerra e si potrà visitare ogni sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:30 fino al 24 di settembre 2023. La mostra sarà accompagnata per tutta l’estate da eventi che permetteranno a tutta la cittadinanza di fruire di questo luogo ritrovato della città. Successivamente, dal prossimo autunno, gli spazi dell’ex Macello saranno adibiti ad ospitare servizi sociali educativi e culturali.
Da sabato 3 giugno sarà possibile anche organizzare visite guidate all’edificio per gruppi di minimo 10 persone previa prenotazione ai recapiti dell’ufficio Servizi civici musei, valorizzazione patrimonio storico artistico e turismo: 0522655471 e turismo@comune.novellara.re.it
Appuntamento quindi a sabato 27 maggio alle ore 11 per l’inaugurazione ufficiale della struttura e l’apertura della mostra. Sarà possibile visitare la mostra e non mancherà un rinfresco per tutti i presenti.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]