Giovedì 13 giugno, durante il primo consiglio comunale dopo le elezioni dello scorso 26 maggio, si è insediata la nuova amministrazione comunale di Poviglio guidata dalla sindaca Cristina Ferraroni.
Nel corso della seduta la prima cittadina ha prestato giuramento e sono stati convalidati i consiglieri eletti: per il gruppo di maggioranza “Ascoltare Poviglio” Jimmy Bigliardi, Isa Malpeli, Clara Zannoni, Davide Dall’Asta, Juri Iemmi, Veronica Varuzza, Giovanni Allodi e Tommaso Di Pietro, mentre l’opposizione – il gruppo “Lega e indipendenti per Poviglio” – sarà rappresentata da Fabio Natale, Nadia Lanfredi, Mirco Fornasari e Gabriele Ravacchia. Sono stati nominati inoltre i capigruppo, che saranno rispettivamente Clara Zannoni e Fabio Natale.
La nuova giunta comunale, oltre alla sindaca, è composta da due assessori interni e due esterni. Il vicesindaco è Jimmy Bigliardi, a cui sono state conferite le deleghe a politiche giovanili, sport e ambiente; Isa Malpeli è stata invece confermata assessore con delega a scuola, cultura e pari opportunità; Mauro Rossi si occuperà di lavori pubblici, edilizia privata e urbanistica; Gian Maria Cordiviola sarà l’assessore a politiche sociali, Protezione civile, volontariato e sicurezza. La sindaca Ferraroni, invece, ha riservato per sé le deleghe ad affari generali, bilancio e programmazione, personale, attività produttive e promozione del territorio.
“Ringraziamo i cittadini povigliesi – ha sottolineato Cristina Ferraroni – che ci hanno dato fiducia con il loro voto e siamo onorati di poterli rappresentare. Questa elezione ci conferisce una grande responsabilità, alla quale siamo pronti a ottemperare con un lavoro di squadra che sappia far emergere la capacità delle persone. Nel corso di questo mandato cercheremo di operare per il bene del paese, in stretta collaborazione con le tante realtà del territorio che fanno di Poviglio un paese particolarmente attivo. Rivolgo al consiglio e alla giunta i migliori auguri per un proficuo quinquennio ricco di risultati e caratterizzato da un positivo confronto”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]