I mezzi spartineve della Provincia di Modena sono al lavoro dalla mattinata di lunedì 4 gennaio al Passo delle Radici, nel territorio comunale di Frassinoro, per mantenere regolarmente percorribile quel tratto della strada provinciale 324, dove nel primo fine settimana dell’anno si sono registrati accumuli di neve superiori al metro: dopo un’interruzione nella notte tra il 3 e il 4 gennaio, nella mattinata di lunedì ha ripreso a nevicare. Nel pomeriggio le turbine in azione hanno completato l’allargamento della carreggiata.
Prosegue l’attività dei mezzi della Provincia modenese sulle strade dell’Appennino, in particolare nelle zone più in quota della strada provinciale 324 e sulla strada provinciale 486 a Piandelagotti, dove in questi ultimi giorni sono caduti in media 50 centimetri di neve.
Su tutte le strade provinciali dell’Appennino, che sono al momento regolarmente aperte e possono essere percorse con catene o gomme da neve, continua l’utilizzo costante del sale per completare la pulizia del fondo stradale e prevenire la formazione del ghiaccio durante le ore notturne, soprattutto alle quote più alte e nei tratti maggiormente a rischio. Nella serata di lunedì è prevista l’uscita dei mezzi spargisale su tutta la rete della viabilità provinciale appenninica.
Per tenere pulite le strade di montagna e per l’acquisto del sale la Provincia di Modena finora ha speso oltre 300mila euro. Le ultime nevicate hanno comportato per l’ente provinciale emiliano un costo di oltre 100mila euro, di cui 60mila euro solo per tenere pulite le strade provinciali da Frassinoro al Passo delle Radici, compresa la strada comunale di S. Pellegrino in Alpe, gestita dalla Provincia sulla base di una convenzione con il Comune.
Su tutte le strade resta in vigore l’obbligo di circolazione con catene o gomme da neve. I tecnici del servizio provinciale viabilità hanno raccomandato comunque a tutti i conducenti la massima prudenza, perché in presenza di temperature particolarmente rigide l’effetto del sale si attenua fino a diventare nullo.
Il piano neve della Provincia sulla rete di oltre mille chilometri di strade provinciali prevede l’impiego di 188 mezzi, tra cui 132 spartineve, tutti di ditte private convenzionate: di questi 65 sono in montagna e 67 in pianura. I mezzi spargisale sono 32 (14 in montagna e 18 in pianura), più altri nove di proprietà della Provincia, oltre a 13 mezzi “combinati” (cioè sia spartineve che spargisale): a questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia, utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro, e in particolare appunto proprio al passo delle Radici.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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