Nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 dicembre alle ore 4.37 l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un terremoto di magnitudo 4,5 con epicentro a una profondità di 9 km a Scarperia San Piero, comune in provincia di Firenze, nel Mugello. In precedenza – tra le 3.38 e le 3.55 – erano state registrate altre cinque scosse sempre a Scarperia San Piero, una delle quali di magnitudo 3,4; poco dopo l’evento sismico principale, inoltre, una seconda scossa è stata registrata alle 4.42 a Barberino del Mugello, mentre altre scosse di minore intensità sono state avvertite a Scarperia San Piero fino all’alba.
Da una prima stima il terremoto non avrebbe provocato né morti né feriti, ma secondo i rilievi della Protezione civile sarebbero diversi gli edifici lesionati a Scarperia San Piero e a Barberino del Mugello, con alcune segnalazioni ai vigili del fuoco per caduta di calcinacci dai palazzi.
Le scosse sono state avvertite distintamente dalla popolazione locale, con molte persone uscite di casa per paura. Per motivi di sicurezza nella giornata di lunedì 9 dicembre gli asili comunali e le scuole rimarranno chiuse a Borgo San Lorenzo, Marradi, Barberino e Vicchio. L’evento sismico ha costretto anche a fermare la circolazione dei treni per controlli sulle linee coinvolte: l’alta velocità Firenze-Bologna, Firenze-Prato convenzionale, Firenze-Borgo San Lorenzo via Vaglia e via Pontassieve, Prato-Pistoia, Firenze-Empoli-Pisa.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]