Sospensione a tempo indeterminato da Forza Nuova, per Selene Ticchi D’Urso la donna che ieri, durante la commemorazione della ‘Marcia su Roma’ a Predappio ha indossato una maglia nera con la scritta ‘Auschwitzland’.
Lo annuncia, in una nota, la sezione bolognese del movimento di destra. “La tesserata Selene Ticchi D’Urso – si legge – è già stata sospesa, con effetto immediato e a tempo indeterminato, da ogni attività del movimento politico Forza Nuova”.
Con questo provvedimento, prosegue la nota, “Forza Nuova prende decisamente le distanze da quanto mostrato dalla signora e diffida la D’Urso dal rilasciare qualsiasi dichiarazione a nome e per conto del movimento stesso, il quale – conclude – nulla ha a che vedere con le espressioni da lei adottate e con quanto la stessa ha dichiarato, ed eventualmente potrà dichiarare, alla stampa”.
La maglietta. La polemica è stata innescata perché aveva indossato la maglia con la scritta “Auschwitzland”,. Si tratta della nostalgica fascista Selene Ticchi ha detto a “Il Resto del Carlino”, spiegando perché a Predappio, comune romagnolo che ha dato i natali a Benito Mussolini, si è presentata con quella maglietta:”È stato un puro caso. La maglietta con la scritta ‘Molti nemici molto onore’ mi stava stretta”.
Lei non ci vede niente di strano:”Magliette nere normali non ne ho, eravamo tra di noi, i problemi dell’Italia sono altri: chiedo scusa al segretario nazionale Fiore (Forza Nuova, ndr) se gli sto causando dei problemi”. Più in generale la fan di Benito Mussolini rivendica: “Posso chiedere scusa, ma fino a un certo punto: c’è sempre l’articolo 21 della Costituzione. Poi non deve più succedere, l’Olocausto, come i 20 milioni di morti in Russia. L’avessi messa il 25 aprile capirei…”.
Selene Ticchi è nota per essere già candidata sindaco di Budrio per Aurora italiana e militante di Forza Nuova. La donna, intervistata da Il Fatto Quotidiano, ha detto:”Perché non parliamo della Russia di Stalin? Quanta gente ha ammazzato?”. Al giornalista che le ricordava la promulgazioni delle leggi razziali da parte del regime fascista, la Ticchi ha risposto:”No, quelle le ha firmate il re. Certo, Mussolini ha le sue responsabilità. Da una dittatura, come da una monarchia, bisogna prendere le cose belle, non gli sbagli. E Mussolini di cose belle ne ha fatte tante, tipo le bonifiche”.
E oggi (lunedì 29 ottobre) il senatore di LeU Francesco Laforgia, infatti, ha deciso di presentare un’interrogazione al Ministro dell’Interno Matteo Salvini “L’apologia del fascismo – ha scritto – nell’ordinamento giuridico italiano, è un reato. Chiedo al ministro se intende applicare questa legge, se condivide il paragone di un campo di sterminio ad un parco giochi e quali misure intenda promuovere al fine di evitare il ripetersi di simili episodi”.
Una folla di nostalgici a Predappio. Una folla di ‘nostalgici’, stimata sulle 2.000 presenze, ha partecipato in mattinata a Predappio alla ricorrenza della ‘Marcia su Roma’, che il 28 ottobre 1922 portò al potere Benito Mussolini.
I partecipanti, giunti con mezzi propri e pullman da diverse regioni d’Italia, si sono concentrati in Piazza Sant’Antonio per poi formare un corteo che, portando a braccio un tricolore di oltre una decina di metri e alcuni striscioni, ha raggiunto il vicino cimitero di San Cassiano dove si trova la cripta della Famiglia Mussolini, riaperta dopo alcuni lavori. Le condizioni meteo, con vento e pioggia intermittente che si è andata rinforzando, hanno poi accelerato la fine della manifestazione.
Tutto si è svolto senza incidenti, con un servizio d’ordine da parte di Polizia, Carabinieri e Vigili urbani rinforzato e attento ma sempre discreto.
Sono poi stati presi d’assalto i negozi di Predappio specializzati in souvenir e abbigliamento “nostalgico”, oltre a bar e ristoranti della zona.
Gli amici d’i forza nuova non hanno capito niente, bastonare un nigeriano, insultare un arabo ,sparare a un musulmano e una cosa ,un’astra toccare gli ebrei.
Era educato, salutava sempre…
Ce l’avete con questa qui soltanto perchè siete invidiosi di una gran topa.
“… Mussolini di cose belle ne ha fatte tante, tipo le bonifiche”…
E ridai! E i treni in orario dove li mettiamo? Assieme alle mezze stagioni?