“È un grande onore essere tra i soci fondatori di questo movimento che ancor più che in passato sarà un punto di riferimento per i cittadini e i territori dell’Emilia che chiedono una politica vicina ai loro bisogni concreti”, dice il senatore parmigiano Maurizio Campari, tra i 5 padri fondatori della Lega Emilia per Salvini Premier, che a Milano hanno sottoscritto l’atto costitutivo del nuovo soggetto politico, ‘costola’ regionale del movimento nazionale guidato da Matteo Salvini. Con Campari erano presenti Lucia Borgonzoni, il deputato reggiano Gianluca Vinci, Corrado Pozzi di Piacenza e Aldo Manfredini di Ferrara. Insieme alla Lega Emilia sono state istituite anche altre rappresentanze politiche nelle varie regioni italiane.
“E’ la Lega 2.0 – spiega Campari – un grande soggetto politico nazionale che ha tante realtà regionali vicine ai bisogni reali dei cittadini. La Lega Emilia non è una semplice sezione locale, ma un vero e proprio movimento territoriale per l’Emilia e gli emiliani. Siamo il primo partito nella provincia di Parma: un risultato che nasce certamente dal consenso di Matteo Salvini, ma anche dal lavoro costante che da anni viene fatto sul territorio. La presenza continua ed il radicamento pagano e non è un caso che in provincia di Parma la Lega abbia eletto due consiglieri regionali, due deputati e due senatori. Ma questo non basta e da oggi continueremo con ancora maggior slancio. La vocazione della Lega Emilia è quella di essere ancora più presente e attenta ai bisogni concreti dei cittadini”.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]