Per chi non sa come trascorrere il prossimo weekend, il consiglio è di venire a Guastalla dove sono in calendario tanti appuntamenti tra mostre in diversi luoghi della città, riapertura di una sala a Palazzo Ducale con mostra di modellismo, visite a teatro per l’iniziativa Teatri Aperti, Fiera di San Felice con luna park e mercati alta qualità e Gran Tour Emilbanca.
• “NON SOLO BALOCCHI”, MOSTRA STORICO-MODELLISTICA
Si inizia sabato 20 maggio alle ore 9.00 con l’inaugurazione in presenza delle autorità, nel cortile coperto di Palazzo Ducale, della mostra storico-modellistica “NON SOLO BALOCCHI” che illustra la realizzazione di opere modellistiche partendo dalla loro storia nel tempo, facendo riferimento anche al territorio e al tessuto lavorativo delle epoche trattate. L’esposizione è organizzata dalla sede guastallese dell’Associazione Modellismo & Storia DLF Pontassieve (FI). Una mostra per osservare 3D le storie raccontate nei libri e attraverso i ricordi delle generazioni precedenti. Sarà visitabile, ad ingresso libero, sabato 20 e domenica 21 maggio dalla mattina alla sera (chiusura ore 19) ma alle ore 10.00 e alle ore 17.00 ci sarà una visita guidata alla mostra e a partire dalle ore 17.00 si terrà un laboratorio per ragazzi e ragazze che desiderano provare a realizzare i modelli in cartone. Infatti, una delle missioni dell’Associazione è la divulgazione della pratica modellistica, non solo sotto l’aspetto tecnico, ma anche riferita alla ricerca e ricostruzione storica. In quest’ottica l’Associazione opera a fianco delle scuole, delle associazioni ONLUS, nei Comuni, attraverso incontri, corsi e dibattiti con i giovani e non solo.
INFO: https://modellistipontassieve.com/
• APERTURA DELLA “SALA DELLA BATTAGLIA” A PALAZZO DUCALE
Più tardi, alle ore 11.00 sarà riaperta, al piano nobile di Palazzo Ducale, la Sala della Battaglia (19 settembre 1734). All’inaugurazione interverranno: Camilla Verona, Sindaco di Guastalla, Alessandro Moro, artista, Andrea Santangelo, storico e Corrado Re, antropologo.
INFO: Ufficio Informazioni Turistiche 0522 839763 / uit@comune.guastalla.re.it; Ufficio Cultura 0522 839756 – 761 / ufficiocultura@comune.guastalla.re.it.
• “TEATRI APERTI” CON TOUR DEL CENTRO STORICO E VISITA AL RUGGERI
Negli stessi giorni (sabato 20 e domenica 21 maggio), Guastalla aderisce come ogni anno all’iniziativa “Teatri Aperti” a cura di VisitEmilia, proponendo un tour del centro storico con visita al Teatro Comunale Ruggero Ruggeri a cura di Fiorello Tagliavini, per scoprire i dietro le quinte, le arti, le misteriose vicende dei teatri emiliani. Un viaggio esperienziale tra le meraviglie architettoniche, gli aneddoti, le misteriose vicende e le opere d’arte di antichi gioielli come il Ruggeri di Guastalla, il cui palcoscenico è stato calcato da grandi maestri e interpreti.
Partenza del percorso dall’Ufficio Turistico di Palazzo Ducale alle ore 17 per entrambi i giorni. L’iniziativa è gratuita ma i posti limitati fino ad un massimo di 20 persone. Il Teatro Ruggeri tuttavia sarà aperto dalle 17.00 alle 19.00 anche per visite in autonomia limitatamente alla zona della platea.
INFO E PRENOTAZIONI:
Ufficio Cultura 0522 839756 – 61 / ufficiocultura@comune.guastalla.re.it
• “FIERA DI SAN FELICE”: LUNA PARK E MERCATI ALTA QUALITÀ
Domenica 21 maggio dalle ore 8 alle ore 20, in occasione della Fiera di San Felice, il centro storico di Guastalla sarà animato dalle associazioni Mercato Alta Qualità Terra dei Gonzaga e Qualità dei Mercati di Parma mentre in piazza Mazzini gli Artisti dell’Ingegno propongono una selezione di banchi all’insegna del made in Italy. Le giostre del luna park saranno collocate come sempre in piazzale Ragazzi del Po.
• GRAND TOUR EMILBANCA
L’11a edizione del Grand Tour Emil Banca 2023 si articola in 5 domeniche tra natura, arte, eccellenze e sostenibilità. Da oltre dieci anni Grand Tour Emil Banca promuove il turismo lento e di prossimità e, dopo aver ricevuto nel 2022 la menzione speciale CCR – Corporate Cultural Responsibility del Premio nazionale Cultura+Impresa, quest’anno, da maggio a novembre, accenderà i riflettori su tutta l’Emilia, con tante novità e attività: visite guidate, laboratori, trekking, degustazioni, arte, storia, enogastronomia, alla scoperta dei tesori dell’Emilia.
Il primo appuntamento, in calendario domenica 21 maggio, si tiene a Guastalla dove è organizzata una visita guidata a Palazzo Ducale e al Teatro Ruggeri con inizio alle ore 15.30 (ritrovo: Via S. Gonzaga, 16).
Il maggior monumento della città è anche l’emblema della sua storia istituzionale, Palazzo Ducale, infatti, racconta una lunga e complessa storia di sovranità. Residenza “nuova” dei conti Torello agli inizi del secolo XVI, con i Gonzaga fu sede di una vera e propria corte. Progressivamente vi trovarono spazio il Ministero, la Cancelleria, la Segreteria e la Camera Ducale. La definitiva privatizzazione del Palazzo avvenne nel 1896. Da quel momento iniziò a rappresentare localmente la grande trasformazione dell’Italia contadina in una moderna nazione industriale. Il ritorno nella sfera pubblica riporta Palazzo Ducale a un nuovo ruolo istituzionale, fondato sulle attività culturali intese come rappresentazione identitaria. Polo museale ed espositivo, dai contenuti tradizionali sino alla multimedialità, costituisce oggi il principale luogo della conoscenza condivisa.
Dopo la visita, alle ore 17.00 ci si incontrerà nel cortile di Palazzo Ducale con Fiorello Tagliavini, direttore artistico del Teatro Ruggero Ruggeri, uno dei 10 teatri più antichi d’Italia, per una visita guidata speciale, in occasione dell’iniziativa Teatri Aperti, promossa da Destinazione Turistica Emilia.
Le visite a Palazzo Ducale e al Teatro Ruggero Ruggeri sono gratuite.
L’attività ha una durata di circa 2h30, è su prenotazione ed è realizzata in collaborazione con il Comune di Guastalla.
INFO: Segreteria Organizzativa Laboratorio delle Idee allo 051 273861 (lun – ven 9.00-18.00),
• MOSTRE DA NON PERDERE: “50 ANNI CON IL PENNELLO INTINTO NEL CUORE” E “CAMPAGNE ITALIANE. TRA ABBANDONI, TRASFORMAZIONI E RITORNI”
Nel weekend rimangono aperte anche le mostre a Palazzo Ducale e nella ex Chiesa di San Francesco.
Non è la prima volta che la Città di Guastalla ospita una personale di Franco Mora, noto pittore naif della Bassa reggiana. Fino al 4 giugno si potrà ammirare nuovamente la sua arte in un’esposizione allestita nella ex Chiesa di San Francesco, che da qualche anno è diventata il suggestivo contenitore di eventi culturali e artistici. “50 ANNI CON IL PENNELLO INTINTO NEL CUORE” è il titolo della mostra che ha ricevuto il patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, del Museo Nazionale delle Arti Naif, del Comune di Guastalla e dell’Unione Bassa Reggiana. L’occasione è speciale: nel 2023, infatti, ricorrono i 50 anni di attività artistica di Mora, conosciuto e apprezzato a livello nazionale e internazionale non solo per le sue doti pittoriche, ma anche per la sua sensibilità e le sue qualità umane. Lo dimostrano la generosità e l’entusiasmo con cui ha realizzato opere di grande valore per diverse istituzioni pubbliche e private, vivacizzando scuole, ospedali, strade e piazze in tutta Italia. Da nord a sud, isole comprese. Fra i tanti esempi, i coloratissimi quadri che vivacizzano il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Civile di Guastalla, insieme ad altri reparti del nosocomio guastallese e del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Ma la sua arte ha sedotto ben oltre i confini regionali. È il caso di Orgosolo, piccolo paese nel cuore della Barbagia famoso per i numerosi murales che decorano le case e che ogni anno attirano migliaia di turisti e appassionati. Uno di questi è di Franco Mora, primo artista non sardo chiamato ad apporre la sua firma sul muraglione d’ingresso della cittadina abbarbicata sulle montagne.
Del resto Mora è considerato tra gli esponenti più rappresentativi dell’arte naïve e del murales. I suoi lavori – su tela e sui muri – sono una festa di colori, un tripudio di allegria, un inno al buonumore e alla gioia di vivere. La sua arte esplora mondi fiabeschi popolati da minuscoli personaggi sempre sorridenti, che scalano zucche, volano tra le lune e le stelle, nuotano tra fiori che nascono sulle nuvole ed esplodono anche in inverno. Per questo i suoi dipinti piacciono tanto anche ai bambini, con i quali l’artista ha realizzato diversi progetti didattici in ambito scolastico.
Orari di apertura: Sabato – Domenica e Festivi 9.30/12.30 – 16/19. Ingresso gratuito.
Per visite infrasettimanali Tel. 348/9329983
Sabato 1 aprile ha inaugurato l’esposizione “CAMPAGNE ITALIANE. TRA ABBANDONI,
TRASFORMAZIONI E RITORNI”, allestita nelle sale dell’Ottocento al piano nobile dell’antica residenza gonzaghesca. È organizzata dall’Istituto Alcide Cervi in collaborazione con Comune di Guastalla e Osservatorio del Paesaggio Bassa Reggiana. A sessant’anni dalla pubblicazione della Storia del paesaggio agrario italiano (Laterza 1961) di Emilio Sereni, l’Istituto Alcide Cervi, che di Sereni conserva la Biblioteca e l’Archivio scientifico, propone questa mostra per commemorare la profondità e l’attualità del suo lavoro. L’esposizione è “itinerante” e dunque a disposizione di Enti e Istituzioni, Università, Istituti scolastici, Centri culturali che ne fanno richiesta. A Guastalla sarà visitabile fino al 28 maggio 2023.
“CAMPAGNE ITALIANE. Tra abbandoni, trasformazioni e ritorni” racconta le trasformazioni subite dal paesaggio agrario italiano dalla seconda metà del secolo scorso ai giorni nostri: dal forte processo di industrializzazione alle intense dinamiche di urbanizzazione, dall’abbandono delle tradizionali pratiche agro-forestali alla fuga affannosa verso la città. Si compone di 13 grandi totem, ognuno dei quali formati da tre facciate a formare grandi prismi triangolari. In ogni totem è inserito un QR code che rimanda a video, testi, siti web con contenuti che approfondiscono il tema trattato. La mostra è corredata dal relativo catalogo.
Orari di apertura: mercoledì, sabato e domenica 09.30 – 12.30 / 15.30 – 18.30
Ingresso gratuito.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]