E la procura apre un fascicolo. La Procura di Ravenna, con il pm Monica Gargiulo, ha aperto un fascicolo conoscitivo, senza indagati né ipotesi di reato, sulla morte di Rebecca Braglia. La 18enne rugbista degli Amatori Parma è deceduta ieri all’ospedale Bufalini di Cesena, dove era ricoverata dal 29 aprile per un trauma cranico provocato da una caduta, dopo un placcaggio di una partita di Coppa Italia giocata a Ravenna. Il fascicolo raccoglie i referti dell’ospedale e i primi accertamenti sulla dinamica sommaria dell’incidente.
Un minuto di silenzio. Mentre la Federazione del rugby si è stretta alla famiglia Braglia. E in memoria di Rebecca, la giovane di 18 anni morta ieri in seguito a un’azione di placcaggio domenica su un campo di Ravenna, è stato deciso che nel fine settimana su tutti i campi venga osservato un minuto di silenzio. Saranno valutate poi ulteriori iniziative, come giocare o meno la Coppa Italia a sette in programma domenica proprio a Parma. “La Federazione – dice il presidente Alfredo Gavazzi – continuerà a impegnarsi nel sensibilizzare tutto il movimento a comprendere come la tutela della salute dei nostri giocatori e lo sviluppo di una cultura del player welfare costituiscano una sfida fondamentale per la crescita del nostro sport in Italia”.
Ultimi commenti
Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,