È stato denunciato alla procura del tribunale per i minorenni di Bologna il ragazzo che, secondo gli inquirenti, nel primo pomeriggio del 2 dicembre scorso a Montecchio Emilia era salito sull’autobus di Seta che doveva riportarlo a casa dopo la scuola e che durante il tragitto aveva tagliato sette cinture di sicurezza dei sedili posteriori del mezzo di trasporto, causando un danno economico superiore ai 1.000 euro.
Il giovane, 17 anni, è accusato di danneggiamento aggravato.
Erano stati i responsabili di Seta, informati dal conducente su quanto accaduto, a presentare ai carabinieri una formale denuncia contro ignoti. A distanza di quasi tre mesi dai fatti i militari di Montecchio, grazie anche alla preziosa collaborazione del personale docente di un istituto scolastico reggiano, hanno identificato il presunto autore del raid vandalico, che è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria minorile del capoluogo felsineo.
Le indagini si sono avvalse anche delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza installate da Seta a bordo dell’autobus. I filmati hanno consentito ai carabinieri di indirizzare le attenzioni investigative su un giovane ragazzo, identificato come possibile studente sia per la giovane età apparente che per il possesso di uno zaino con dei libri all’interno; da lì le ricerche si sono concentrate sugli iscritti agli istituti scolastici gravitanti nell’area di percorrenza dell’autobus danneggiato, finché l’immagine del volto del presunto responsabile del gesto (immortalata dalle telecamere del mezzo) è stata associata a una foto estrapolata dal profilo Instagram del diciassettenne.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]