Sono romagnoli i trascinatori dell’Italia che ieri sera ha debuttato ai Mondiali Under 20 di calcio battendo nientemeno che il Brasile con un 3 a 2 di leggendaria memoria (ieri però gli azzurrini erano sul 3 a 0, a differenza del Mundial spagnolo del 1982). A partire da Cesare Casadei – 20 anni lo scorso 10 gennaio, nato a Ravenna e cresciuto a Cervia – autore di una prestazione superlativa condita da 2 gol nei primi 35 minuti. Di un altro romagnolo, Matteo Prati, ex Cesena oggi alla Spal, è stata la terza rete di una bellissima Italia che mercoledì sera affronterà la Nigeria nel secondo impegno del mondiale appena iniziato in Argentina.
“Io sono di Cervia, la mia famiglia è tutta lì. Sono in strada ad aiutare. Solo restando uniti ne verremo fuori“, ha dichiarato l’azzurrino al termine della partita.
Casadei ha iniziato a giocare a calcio a Cervia prima di passare al Cesena e trasferirsi nel 2018 all’Inter, dove ha vinto un campionato nazionale Under 17 nel 2019 ed è entrato entrando nella rosa Under 19 a soli diciassette anni. Nell’ottobre 2021, è stato incluso nell’elenco annuale “Next Generation” di The Guardian,e l’anno successivo, ha ricevuto le sue prime convocazioni nella prima squadra dell’Inter, contribuendo alla vittoria finale dell’Under 19 nel Campionato Primavera.
Il 19 agosto 2022, il Chelsea ha annunciato un accordo con l’Inter per 15 milioni legando Casadei con un contratto di sei anni. I blues lo hanno poi girato in prestito al Reading in Championship (la B inglese) per farsi le ossa. Che si è fatto, eccome!
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buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!