Mercoledì Rosa alla Rcf Arena: ennesima maldestra decisione dell’assessora Sidoli

Mariafrancesca Sidoli

Scrivono in una nota consgiunta Italia viva e i socialisti del Psi di Reggio Emilia: “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. Una locuzione che sembra essere stata recepita alla lettera dagli amministratori di Reggio Emilia come l’Assessora Sidoli, che ha pensato bene di spostare la Notte Rosa dal centro cittadino alla RCF Arena.

In fatto di idee brillanti e innovative, ma soprattutto condivise dagli attori locali come le associazioni di categoria che a quanto pare non sono state coinvolte (tanto per cambiare), l’assessora brilla di luce propria o riflessa?

Immaginate Reggio: una serata in centro, almeno una perchè non si pretende certo una gran botta di vivacità, baretti e ristoranti all’aperto, concertini, le strade illuminate e piene di colori, gente che chiacchiera, quell’atmosfera magica che solo i centri delle città possono regalare.

Adesso immaginate Reggio con Notte Rosa in Arena: una serata in centro, come tante altre serate, le solite strade buie, i bar e i ristoranti chiusi, qualcuno cammina con qualche timore in fatto di sicurezza personale

In compenso però avremo una bella spianata con luci da stadio, campi vuoti intorno, parcheggi lontani e isolati, il tutto in un bel clima fra baracconi e festa dell’unità (che comunque ci sarà lo stesso e nello stessa location), affidato ad una gestione non collegiale e non condivisa con le associazioni di categoria.

No grazie.

Noi, ma non siamo gli unici, preferiamo la prima immagine con i mercoledì rosa in centro dove è naturale e sensato che siano, visto che nascono per favorire la rinascita del centro storico.

Lascia veramente tanta amarezza e sconcerto questa ennesima maldestra decisione dell’Assessora Sidoli (nella foto) che temiamo porterà ad un ulteriore impoverimento sociale, culturale ed economico di un centro che sta già soffrendo per varie vicissitudini.

Siamo sempre stati favorevoli alla realizzazione dell’Arena, abbiamo festeggiato la sua realizzazione, nutriamo ancora grandi aspettative per quello che può portare alla città ma i mercoledì rosa non ci azzeccano proprio nulla e snaturano l’idea originale del progetto.

Il centro storico non merita questo abbandono dopo anni di restrizioni Covid. E i problemi di possibile degrado e disturbo della popolazione residente non si risolvono eliminando le manifestazioni ma seguendole di più”.