A fine ottobre il Comune di Reggio ha annunciato la nuova destinazione del Mercato coperto cittadino, affacciato sulla via Emilia, in pieno centro storico, che nel 2022 diventerà un food market, ovvero uno spazio interamente dedicato al cibo. Il Comune ha infatti sottoscritto in questi giorni un accordo con la Galleria, la società che ha in gestione l’immobile (di proprietà comunale), per una variazione di concessione che prevede l’insediamento di realtà economiche legate al settore alimentare, in particolare alle eccellenze enogastronomiche locali ed emiliane.
L’annuncio, tuttavia, ha portato con sé anche qualche polemica. Secondo Marco Eboli, portavoce reggiano di Fratelli d’Italia, “il sindaco Vecchi, nel presentare il progetto a vocazione agroalimentare, ha dichiarato che “ora tocca ai privati, il Comune ha fatto la sua parte“. Allo smemorato sindaco ricordo che quando nel 2009 fu approvata dal consiglio comunale la destinazione del Mercato coperto ad abbigliamento, lui era capogruppo del Pd e votò a favore. Come votò contro alla proposta del centrodestra e di tutte le associazioni dei commercianti affinché fosse invece la vocazione enogastronomica, con peculiarità reggiana, a occupare quello spazio prestigioso”.
“Dopo dodici anni, pensando che i reggiani non abbiano memoria, tenta di far passare come una proposta del centrosinistra la nuova vocazione”, ha attaccato Eboli: “Invece dal 2009 a oggi il mercato coperto è stato un fallimento commerciale, anche per tutto il centro storico e per le cooperative che lo avevano ristrutturato, Coopsette e Tecton. Se il sindaco Vecchi fosse politicamente onesto, la conferenza stampa avrebbe dovuto aprirla ammettendo il fallimento del progetto del centrosinistra. Ora si apre una nuova fase, siamo fiduciosi, di maggiori successi. Fratelli d’Italia esprime soddisfazione perché anche i più duri a capire, come il centrosinistra al governo della città, possono redimersi e attuare le proposte del centrodestra e delle associazioni commerciali”.
ops ho perso una p apprezzato ora rido di me!!
Signor Eboli, un politico esperto come Lei ,sa sicuramente che i cattocomunisti non sbagliano mai e che se un progetto non funziona o non raggiunge gli obbiettivi la colpa è dei cittadini che non hanno aprezzato e non capiscono !!! ahahahah