Portanova, indagine Rai sul radiocronista

Nemmeno il gran gol segnato contro la Cremonese placa le polemiche su Manolo Portanova, il centrocampista del Genoa ingaggiato a titolo temporaneo dalla Reggiana tra mille polemiche per la condanna (in primo grado, l’appello è previsto nei prossimi mesi) a 6 anni di carcere per stupro di gruppo ai danni di una studentessa in un appartamento vicino a Piazza del Campo, a Siena.

Anzi, è proprio il fatto che il radiocronista Rai Nicola Zanarini durante Tutto il calcio minuto per minuto  (nel post su X di Possibile qui sotto è possibile ascoltare l’audio) abbia affermato – commentando con entusiasmo la rete del momentaneo 2 a 0 – che questo “gol davvero meraviglioso mette a tacere le polemiche anche se poi ricordiamo che tra qualche mese ci sarà l’appello del processo a Firenze per stupro di gruppo”, ha gettato nuova benzina sul fuoco.

Il radiocronista di Radio Uno che commenta il gol di #Portanova durante #ReggianaCremonese dicendo che così il calciatore “mette a tacere le polemiche” sul suo ingaggio, avvenuto nonostante una condanna in primo grado per st*pro di gruppo, è un’indecenza. pic.twitter.com/5OoiJk0Hqw

— Possibile (@PossibileIt) September 16, 2023

«Un gol meraviglioso, il primo di Manolo Portanova, l’uomo più discusso dall’inizio della stagione a Reggio Emilia, che ha spaccato la tifoseria con la sua condanna in primo grado per stupro. Non lo volevano in tanti, soprattutto le tifose della Reggiana e invece gli ultrà, le Teste quadre, lo volevano eccome, ed è andato a festeggiare proprio sotto la curva granata il suo primo gol in campionato», ha detto Zanarini. “E’ un’indecenza” commenta Possibile nel suo post, mentre anche il senatore dem Filippo Sensi si chiede “se questa può essere una telecronaca del servizio pubblico”.

Di fronte alla polemica, lo stesso giornalista della Rai, con un post su Facebook, si è scusato ed ha corretto il tiro.

“Ho fatto un commento sicuramente fuori luogo dopo il gol di Manolo Portanov – ha scritto – Non intendevo certo dire che il caso sia chiuso da una rete o le polemiche spazzate via da un gesto sportivo, tanto che subito dopo ho ricordato che l’appello dopo la condanna in primo grado a 6 anni per la grave accusa di stupro di gruppo si terrà nei prossimi mesi a Firenze. Ho seguito la questione negli ultimi tempi dando voce alle associazioni di donne di Reggio Emilia che hanno contestato la scelta di ingaggiare il giocatore e ho anche criticato la società granata per il suo lungo silenzio in merito, e sottolineato anche la grande prudenza del Comune nel prendere una posizione. Lungi da me il voler assolvere un imputato per un gol, nell’enfasi della radiocronaca mi è scappata una grossa stupidaggine, di cui mi scuso sinceramente e profondamente con chi si è sentito offeso o indignato dalle mie parole. Essendomi reso conto del mio errore commesso in buona fede, nel seguito della radiocronaca ho sottolineato che il gol di oggi non mette per nulla fine al caso Portanova e non basta certo a spazzare via le polemiche che sono seguite all’ingaggio del giocatore”.

Il direttore di Radio1, Francesco Pionati, ha tuttavia annunciato l’avvio di un’istruttoria che potrebbe costare a Zanarini un procedimento disciplinare.