Sabato mattina, 28 novembre, in videoconferenza si è svolto un incontro organizzato dal PD di Reggio tra i parlamentari reggiani democratici e le associazioni di categoria: 14 sono state le rappresentanze di organizzazioni sindacali, economiche e professionali che hanno accolto l’invito della segretaria ad interim Gigliola Venturini e che si sono confrontate con Graziano Delrio, Antonella Incerti e Andrea Rossi.
Sul tavolo la manovra di bilancio 2020/2, i diversi decreti ristoro e le maggiori criticità degli effetti della pandemia sul sistema economico del territorio.
Il capogruppo del PD Delrio ha mostrato i capisaldi della manovra da 39 miliardi di euro, di cui 14,5 anticipazioni sul Recovery plan: interventi a sostegno dei lavoratori e ristoro delle categorie colpite dalla crisi pandemica, a sostegno di alcune riforme strutturali per il rilancio del Paese, investimenti a favore di imprese, lavoratori e famiglie, Enti locali, in un ambizioso programma di sviluppo che anticipa i programmi per la Next Generation Eu, il rifinanziamento di industria 4.0 con l’accento sull’innovazione tecnologica e la transizione al digitale, gli stanziamenti per la sanità pubblica e per la scuola, la decontribuzione per le assunzioni di donne e giovani, il rinnovato taglio del cuneo fiscale, l’assegno unico e universale per i figli di cui godranno tutte le famiglie sia di dipendenti che di lavoratori autonomi fortemente voluto dal nostro partito.
Graziano Delrio ha poi posto l’accento su un aspetto critico, il bonus 110% per le ristrutturazioni, finanziato per il solo 2021, con grave rischio di freno per questa importante misura. Il Partito Democratico è impegnato fin da queste ore e nei prossimi giorni, durante la discussione sugli emendamenti, a far approvare una modifica della misura che dia maggiori certezze agli operatori del settore.
Molti gli interventi dei rappresentanti del mondo economico che pur apprezzando in generale l’impianto della legge finanziaria hanno sottolineato aspetti che richiederanno ulteriori interventi: tra questi la riduzione ulteriore della fiscalità ma anche strumenti di controllo sull’utilizzo virtuoso degli sgravi per le imprese, l’eliminazione del massimo ribasso nel Codice degli appalti, norma reintrodotta dal governo giallo-verde, la rivisitazione di plastic e sugar tax in chiave di incentivazione, l’implementazione delle risorse a favore delle politiche attive per il lavoro, per gli ITS, e fondamentale la semplificazione burocratica e l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione.
“Un clima di dialogo, un appuntamento che per il PD – commenta Gigliola Venturini – è consuetudine per l’importanza che abbiamo sempre attribuito al confronto con il mondo economico e sindacale, ma che ovviamente quest’anno assume un valore particolare per la responsabilità che sentiamo verso tutta la cittadinanza essendo al Governo del Paese”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]