Alla vigilia dell’iniziativa, la Questura di Reggio ha deciso: niente corteo in via Turri per la manifestazione “Riprendiamoci Reggio Emilia”, organizzata per il tardo pomeriggio di domenica 30 marzo dal movimento di estrema destra “Rete dei patrioti” e alla quale ha aderito anche Casapound.
Secondo le intenzioni originarie degli organizzatori, la manifestazione sarebbe dovuta consistere in un presidio con partenza da piazzale Marconi, davanti alla stazione ferroviaria storica di Reggio, e un successivo corteo nelle vie limitrofe; ma la Questura, per il timore di incidenti, ha detto di no al corteo, concedendo solo un presidio statico in piazzale Europa.
E Capelli?