Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione di Colorno, coordinati dalla locale Procura, hanno eseguito, nei confronti di una persona, un’ordinanza di misura cautelare dell’interdizione dall’esercizio della professione di insegnante e da tutte le attività connesse per la durata di 12 mesi in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di maltrattamenti nei confronti di un minore, affetto da sindrome di disabilità, a lui affidato in quanto professore di sostegno, emessa dal gip del Tribunale di Parma, Giudice Zullo.
L’indagine trae origine dalla segnalazione da parte della direttrice scolastica che ha informato i carabinieri della Stazione di Colorno che l’indagato assumeva comportamenti anomali nei confronti di un minore a lui affidato, quale insegnante di sostegno.
Nella denuncia sono raccontati diversi episodi di violenza e ingiurie anche più volte al giorno attuate anche in presenza dei compagni di classe. Più volte il ragazzo, avendo paura del comportamento dell’uomo, aveva chiesto aiuto all’insegnate titolare che riprendeva il soggetto segnalando, alla denunciante, l’atteggiamento non professionale.
Per una di queste segnalazioni all’uomo, a dicembre 2020, è stata irrogata la sanzione disciplinare della sospensione dall’insegnamento per un giorno senza retribuzione. Riammesso in servizio avrebbe continuato con le violenze e le ingiurie.
A seguito della denuncia i militari hanno ascoltato i docenti, le collaboratrici scolastiche e gli educatori professionali della scuola e tutti hanno confermato e raccontato i diversi episodi, segnalati alla dirigente scolastica, a cui avrebbero assistito.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, alla luce degli elementi indiziari acquisiti, sulla base delle dichiarazioni raccolte, ritenendo integrata la gravità indiziaria, ha disposto la misura cautelare della sospensione per 12 mesi dall’insegnamento nei confronti dell’indagato.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]