Le conseguenze dell’ondata di maltempo che nel weekend si è abbattuta sull’Emilia proseguono anche in provincia di Modena, dove lunedì 21 ottobre è stato chiuso il ponte di Concordia sulla Secchia, lungo la strada provinciale 8, per il superamento dei livelli idrometrici di sicurezza dovuti al passaggio del colmo di piena del fiume Secchia.
Restano chiusi anche il ponte Motta a Cavezzo, sempre sul fiume Secchia, lungo la strada provinciale 468, mentre riapre lunedì 21 dalle 17 il ponte di Navicello Vecchio (nella foto sotto) sulla diramazione della strada provinciale 255 verso la strada provinciale 2, sul fiume Panaro. Sempre aperto il ponte Pioppa a San Possidonio sulla strada provinciale 11.
Sono ancora chiusi in via precauzionale anche tutti i percorsi natura della provincia di Modena (sul Secchia, sul Panaro e sul Tiepido), a causa delle scarse condizioni di sicurezza dei percorsi stessi e della situazione ancora in evoluzione.
Per quanto riguarda la rete modenese della viabilità, invece, restano attivi i sensi unici alternati sulla strada provinciale 4, tra il bivio per Ponte Samone e Casona di Marano, e sulla strada provinciale 24 in località Pugnago, dove un fosso di scolo che attraversa la carreggiata risulta occluso con accumulo di fango e acqua sulla sede stradale.
Altri disagi per distacchi di materiale in strada si registrano sulle strade provinciali 27, 30 e 33 nei territori comunali di Sestola, Pavullo e Polinago, oltre a un cedimento della scarpata di monte avvenuto sulla strada provinciale 25 a Zocca, nel territorio di Monteombraro. Sulla strada provinciale 23, in località “Terre rosse”, nel territorio comunale di Prignano sulla Secchia, inoltre, è stato istituito un senso unico alternato a causa dell’erosione della sponda arginale del torrente Rossenna, che lambisce la sede stradale.
Sulla strada provinciale 19, nel territorio comunale di Prignano sulla Secchia, è stato istituito un senso unico alternato a causa di un movimento franoso che ha comportato l’accumulo di detriti su una parte della sede stradale (prima immagine), mentre sulla strada provinciale 17 a Cà di Sola la situazione è monitorata a causa di un cedimento della scarpata di monte, che attualmente lambisce la carreggiata (seconda immagine).
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A Modena cinque squadre di tecnici del Comune sono già al lavoro per una ricognizione delle strade cittadine e per chiudere le buche provocate dalla pioggia intensa degli ultimi giorni. Nel frattempo, dopo Ponte Alto, riaperto lunedì mattina alle 7, alle 10.30 è stato riaperto anche il ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera.
La piena del fiume Secchia sta transitando nel territorio modenese propagandosi in pianura. I livelli, però, rimangono ancora alti perché il Po ha livelli elevati nel tratto emiliano, e quindi accoglie quote ridotte di acqua dagli affluenti. Il fenomeno riguarda anche il fiume Panaro e la chiusura dei portoni vinciani a Bomporto determina livelli alti anche sul Naviglio e sui torrenti del nodo idraulico, con il rischio di tracimazioni nella zona di Albareto.
Per ora rimane ancora chiuso al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona; sono stati riaperti, invece, il sottopasso di Saliceta e strada Gherbella, con il ponte sul torrente Tiepido. Sono regolarmente aperte le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate domenica e dopo le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili, che sabato erano stati precauzionalmente chiusi.
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