Maltempo: neve in Appennino, 90 cm di accumulo. La pianura sferzata da pioggia e vento

passo radici

Allerta maltempo in Emilia-Romagna. La Protezione civile ha valutato da lunedì l’allerta arancione. La perturbazione che sta interessando l’Italia porterà ulteriori precipitazioni e neve anche a bassa quota nelle prossime ore. Nevicate sparse, al di sopra dei 200-400 metri.

Proseguono le nevicate su tutto l’appennino fino alle quote collinari, coinvolgendo i Comuni della fascia pedemontana con accumuli di oltre 20 centimetri. I tecnici della Provincia sono al lavoro dalla scorsa notte con le operazioni di salatura notturna oltre alle attività di sgombero e spalata neve, che proseguirà per tutta la giornata di oggi lunedì 23 gennaio.

Proseguono le nevicate su tutto l’Appennino fino alla zona del Frignano, in particolare sono ancora intense a Frassinoro e al Passo delle Radici, dove hanno raggiunto i 90 centimetri di accumulo.
I tecnici della Provincia sono impegnati da questa mattina per assicurare la piena percorribilità delle strade della rete viaria provinciale, dove nel corso della giornata si sono verificati disagi a dovuto a mezzi pesanti in difficoltà sprovvisti delle dotazioni invernali obbligatorie, in particolare lungo la strada provinciale 18 e 21, nella zona di Serramazzoni e Puianello.
I tecnici raccomandano prudenza per chi si mette alla guida, specialmente nelle ore pomeridiane e serali, ricordando inoltre l’obbligo di montare pneumatici invernali o di avere catene a bordo, per evitare disagi alla circolazione. In particolare fanno sapere che «il mancato uso delle dotazioni invernali è sanzionato dal codice della strada e può determinare situazioni di potenziale pericolo per la circolazione stradale, sia per chi guida che per gli altri utenti della strada».

La nevicata imbianca Cerreto Laghi

In serata i tecnici della Provincia effettueranno la salatura delle strade per limitare il rischio di gelate notturne, tuttavia raccomandano l’uso dell’auto solo in caso di necessità, così da ridurre gli spostamenti.
Per tenere pulita la rete di oltre 900 chilometri di strade provinciali, la Provincia dispone di 165 mezzi di cui 115 spartineve, tutti di ditte private convenzionate; di questi 62 sono in montagna e 53 in pianura.


I mezzi spargisale sono 27 (13 in montagna e 14 in pianura), più nove di proprietà della Provincia, oltre a 14 mezzi “combinati” cioè sia spartineve che spargisale; a questi si aggiungono due turbine di proprietà della Provincia utilizzate in genere per tenere aperte le strade provinciali sul crinale nella zona di Frassinoro in particolare al passo delle Radici.

La neve al Ventasso

Nevicata nel Riminese, fino a 2 metri. I Comuni della Valmarecchia, in provincia di Rimini hanno registrato da questa notte una forte nevicata che in alcuni punti è arrivata fino ai due metri.

In nove Comuni su 10 questa mattina le scuole sono rimaste chiuse. Unica eccezione le scuole materne ed elementari di Verucchio dove la situazione è sotto controllo.
Disagi invece un po’ ovunque a Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo e Sant’Agata Feltria. Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco per famiglie rimaste isolate per l’impossibilità di uscire di casa, ma al momento non si segnalano casi gravi o feriti. Al lavoro oltre ai vigili del fuoco da Novafeltria e Rimini anche la Protezione Civile e i Carabinieri.
In queste ore la situazione in particolare a Novafeltria sta migliorando, cade neve mista a pioggia e mezzi spargisale oltre ai mezzi di soccorso hanno liberato le principali strade dagli alberi caduti. In zona costiera dove sta ancora piovendo sono monitorati a Riccione la zona del Rio Melo e del Porto Canale, ma al momento non si segnalano particolari disagi.

Vento e danni in pianura. La polizia locale è intervenuta a mettere in sicurezza viale Saluzzo dove è caduto un albero sulla strada. Anche nel parcheggio davanti alla Stazione un grosso pino è caduto nel giardino di una abitazione privata, nessun danno a persone. Un altro pino si è abbattuto sulla pista di pattinaggio in viale Milano. In viale Orazio una parte di alberatura è caduta su un mezzo di una cooperativa sociale che stava facendo pulizia: anche in questo caso non si sono riscontrati danni a persone. In viale Dante, sul porto, il vento ha ribaltato la scritta “Riccione”, che verrà ripristinata già domani. In diversi cantieri il forte vento ha ribaltato inoltre le recinzioni. Stessa situazione sulla spiaggia dove il fortunale ha divelto alcune barriere che proteggono gli stabilimenti d’inverno. Geatha liberato le strade da alcuni alberi abbattuti e ramaglie. Nei prossimi giorni Hera invece, interverrà sulle arterie di maggiore scorrimento per liberarle subito dagli aghi di pino.

Anche a Rimini rami e alberi sono stati divelti dal vento, alcuni caduti sui cavi delle linee elettriche: sono circa 74 gli interventi dei vigili del fuoco svolti sino ad ora ai quali si aggiungono 14 interventi ancora da svolgere, una ventina quelli della polizia locale e 7 quelli delle squadre di volontari della Protezione civile.