Allerta arancione per neve nelle zone collinari centro-orientali dell’Emilia-Romagna dalla serata del 2 febbraio fino alle 24 del 3 febbraio, per il passaggio di una perturbazione con precipitazioni diffuse e continue, in intensificazione durante la notte e per tutta la prima parte di sabato 3.
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— allertameteoRER (@AllertaMeteoRER) 2 febbraio 2018
Le precipitazioni – spiega Arpae – saranno sempre nevose sui rilievi a partire da quote collinari su tutto l’Appennino regionale. Sulla pianura, sono previste sotto forma di pioggia.
Nella fascia pedecollinare le precipitazioni diverranno nevose a partire dalle ore notturne.
Quantitativi compresi tra i 10-15 cm sui centri urbani da Reggio Emilia fino a Forlì-Cesena; inferiori a 5 cm. a Parma e Ferrara; tra 30 e 50 cm. nelle zone collinari centro-orientali e in tutte le zone montane; tra 10 e 30 cm. nella collina emiliana occidentale. Previsti anche venti orientali sulla fascia costiera. Mare agitato al largo. Criticità idraulica e idrogeologica in tutti i settori centro-orientali.
La neve a Bologna. Dall’alba, com’era previsto, nevica anche a Bologna. Il Comune, che aveva già definito la strategia di intervento, spiega che nella notte 40 mezzi hanno sparso circa 100 tonnellate di sale sulle strade della città, a cominciare dalle collinari. Poi si sono mossi 196 spazzaneve in collina e nei luoghi della città ai quali è più importante accedere come gli ospedali. Le previsioni diffuse da Arpae parlano di un’attenuazione delle precipitazioni nevose dal pomeriggio e di un rasserenamento con conseguente calo delle temperature. Gli spargisale rimarranno dunque in attività anche per prevenire eventuali gelate. Il consiglio ai cittadini è di limitare il più possibile l’uso delle auto, e di utilizzarle solo se equipaggiate e attrezzate per queste situazioni meteorologiche. Inoltre vige il divieto di circolazione a ciclomotori, motocicli e quadricicli ed è assolutamente sconsigliato l’uso della bicicletta. Si ricorda l’obbligo di spalare la neve e gettare sale sui marciapiedi davanti ai propri fabbricati.
Sull’Appennino modenese e in collina i 67 mezzi spartineve previsti dal Piano neve della Provincia sono tutti al lavoro dalla serata di venerdì 2 febbraio, per tenere pulite le strade provinciali di montagna, dove sono caduti in media oltre 30 centimetri di neve; le strade provinciali sono attualmente tutte percorribili, con catene o gomme da neve.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,