Si conferma l’allerta arancione per criticità idraulica, idrogeologica sui crinali della regione e su vasta parte della pianura emiliano-romagnola.
A disporla per la giornata di domenica, e in quella di lunedì sulla pianura modenese, sono l’Arpae e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna sulla scorta delle precipitazioni atmosferiche registrate in queste ore.
Nel dettaglio, per domenica 5, sono attesi venti sud-occidentali di burrasca forte lungo la fascia di crinale e di burrasca moderata lungo la fascia pedecollinare del settore centrale e orientale.
Quanto ai fiumi, viene osservato nel documento, “la piena dell’ Enza si propagherà nei tratti vallivi con livelli idrometrici prossimi alla soglia 3 mentre le piene di Taro, Parma, Secchia, Panaro, Reno e Santerno transiteranno nei tratti vallivi con livelli idrometrici prossimi o superiori alla soglia 2.
La piena del Ronco si propagherà nel tratto vallivo con livelli idrometrici prossimi o superiori alla soglia 1”.
Nelle zone montane, invece, “saranno ancora possibili ruscellamenti, localizzati fenomeni erosivi sul reticolo minore e fenomeni franosi”.
Per lunedì 6, invece, sono previsti venti di burrasca moderata sugli Appennini centro-occidentali, in attenuazione nel corso della giornata. “La criticità idraulica arancione nel settore di pianura centro-occidentale – viene puntualizzato – è riferita alla propagazione delle piene dei fiumi Secchia e Panaro, con possibile occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini”. Prevista una criticità idraulica gialla “sulla pianura bolognese, reggiana e parmense riferita al transito della piena del Reno e degli affluenti di destra e al tratto vallivo dell’Enza”.
Nelle zone montane, infine, saranno ancora possibili localizzati fenomeni franosi sui versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]